Maxi concorso nelle scuole per ben 30 mila unità di personale nel 2023, destinato anche a coloro che hanno maturato i 24 crediti integrativi.
Si parlava da tempo di questo concorso nella scuola, infatti moltissime persone hanno provveduto ad ottenere i crediti aggiuntivi per poter partecipare. Doveva essere pubblicato ad agosto, c’è stato un rallentamento e quindi è slittato a settembre.
In totale sono 30.216 posti di lavoro nel settore scolastico con un bando che consentirà di andare a ripristinare tutte le posizioni che al momento risultano scoperte e mancanti.
Maxi concorso nella scuola: come partecipare
Nuove assunzioni nella scuola, Primaria, Secondaria e Infanzia. Ci sono 21.101 posto comuni e 9.115 posti di sostegno, per poter partecipare al bando i candidati devono avere già tre anni di servizio oppure 24 crediti formativi in ambito scolastico e istruzione.

Questo concorso sarà diviso in una prova scritta e una orale, quella scritta deve essere svolta in 100 minuti, ci sono 40 quesiti con materie diverse: pedagogia, psicopedagogia e metodologia didattica, per i posti di sostegno sono richieste anche competenze riguardo la disabilità e l’inclusione. Vi sono poi domande di inglese e sulle competenze digitali. A seguire si terrà una prova orale dove si andrà a fare la valutazione del livello di inglese e delle conoscenze generali.
Questo è un bando straordinario, per superare la prova scritta bisogna raggiungere almeno 70 su 100, quindi si accede alla prova orale e successivamente viene stilata la graduatoria. La prova orale ha la medesima valutazione ed è necessario avere almeno 70 su 100. In base ai titoli, i punteggi e le prove si potrà ottenere la classifica che sarà, come di consueto in questi casi, a scalare in base all’accettazione. I titoli e le condizioni di accesso saranno valutate su base individuale e aggiunte al punteggio raggiunto.
Per accedere ai posti comuni è necessario avere almeno uno dei titoli: abilitazione per classe di concorso, laurea con 24 CFU specifici nelle materie anche extra, aver prestato 3 anni di servizio a scuola. Per quanto riguarda i posti di insegnante ITP occorre il diploma, per i posti di sostegno la richieste sono le medesime per quelli base oltre alla specializzazione per l’insegnamento di sostegno. Per prepararsi sono disponibili testi appositi e anche quiz online, questi sono redatti su tutte le precedenti edizioni concorsuali e con gli aggiornamenti relativi.
Alla pubblicazione del bando ufficiale si potrà accedere a tutti i dettagli su modalità di presentazione della domanda, oneri dei candidati e ulteriori informazioni sullo svolgimento delle prove, tempistiche, materie.