INPS e Agenzia delle Entrate stanno inviando innumerevoli avvisi ai contribuenti, dopo i controlli fiscali che sono stati effettuati.
Agenzia delle Entrate e Istituto Previdenziale hanno iniziato un massivo invio di avvisi di vario tipo, determinando una certa preoccupazione nei contribuenti che temono di dover saldare le loro posizioni.
In particolare per gli italiani scattano i controlli, le comunicazioni riguardano quindi gli esiti delle verifiche effettuate dal punto di vista fiscale e contributivo.
Richieste dall’INPS e dall’Agenzia delle Entrate: cosa succede
Il messaggio che l’INPS sta inviando ai cittadini riguarda la posizione del contribuente e in modo particolare la regolarizzazione dell’iscrizione alla gestione separata per coloro che oltre ad avere i contributi diretti dati da un normale versamento da parte del datore di lavoro, risultano anche in un altro tipo di gestione e quindi devono versarli o comunque migliorare la posizione.

La comunicazione viene recapitata per posta elettronica o fisicamente a seconda del tipo di contatto scelto sul sito internet. È richiesto un intervento per evitare spiacevoli conseguenze e quindi avere la possibilità di sistemare anomalie di ogni tipo o comunque versare i contributi dovuti. Gli importi rappresentati riguardano più voci, da un lato il contributo dovuto, poi la sanzione ed eventuali ritardi o anomali presenti, ed è per questo che risultano praticamente lievitati.
Per l’Agenzia delle Entrate invece la situazione riguarda le anomalie fiscali degli anni 2019/2021 che sono state definite insieme al periodo di imposta IVA del 2022 per dichiarazioni che risultano non conformi. I contribuenti possono controllare anche immediatamente, basta accedere al cassetto fiscale con lo SPID per capire di cosa si tratta e quanto è dovuto. Sempre nel proprio spazio personale è anche possibile inviare la documentazione in risposta ad eventuali problematiche aperte, prima che queste si trasformino in cartella esattoriale. Con il Ravvedimento operoso c’è la possibilità di sistemare la situazione, in caso contrario quindi laddove sia necessario procedere al saldo è possibile pagare direttamente anche online con una sanzione ridotta.
Risulta però importante agire subito quindi appena si riceve la comunicazione, scaduto il termine utile per presentare la documentazione il pagamento dovuto diventa effettivo, questo vuol dire che bisogna necessariamente poi fare una procedura più lunga per andare a visionare il debito che viene aperto sotto forma di cartella esattoriale. In molti casi la comunicazione non arriva in via cartacea ma solo online, quindi è importante controllare la propria posizione poiché i documenti sono comunque validi da quel momento.