“Sospetta corruzione”: caos Champions, la rivelazione è un terremoto

Lo stadio da Luz di Lisbona
Lo stadio da Luz di Lisbona (LaPresse) Newsby.it
newsby Danilo Perri22 Febbraio 2023

Calcio europeo nel caos: l’ultimo scandalo coinvolge un top club presente in Champions League, il sospetto di corruzione agita l’ambiente

Il calcio europeo continua a vivere momenti di forte tensione e grosse perplessità per i casi emersi nell’ultimo periodo. L’Italia è stata ‘toccata’ dalla situazione Juventus, la cui posizione è al centro della giustizia sportiva per quanto concerne le plusvalenze fittizie e il falso in bilancio.

Lo stadio da Luz di Lisbona
Lo stadio da Luz di Lisbona (LaPresse) Newsby.it

Nell’ultima settimana, poi, è stata scossa la Liga. In Spagna, il Barcellona ha pagato milioni di euro al vice presidente degli arbitri, Enriquez Negreira, tra il 2001 e il 2018. Il club blaugrana si è difeso dalla questione rivelata in un primo momento da ‘Ser Catalunya’ e poi allargatasi a macchia d’olio parlando di “pratica comune a tutti”. Nelle scorse ore però le società della Liga – meno il Real Madrid (oltre ovviamente al Barcellona) – hanno firmato un comunicato comune in cui hanno preso posizione contro i blaugrana. Il Barca e l’ex arbitro si difendono parlando di “rapporto di consulenza”. Sulla vicenda si è espresso anche il presidente della Liga Javier Tebas: “Se il reato in Spagna è prescritto perché sono trascorsi 5 anni allora andremo dove non lo è”, ha affermato. Ora un altro scandalo si sta sollevando in Portogallo.

Grimaldo e Neres esultano dopo uno dei due gol del Benfica al Brugge ma ora i lusitani tremano
Grimaldo e Neres esultano dopo uno dei due gol del Benfica al Brugge ma ora i lusitani tremano (LaPresse) Newsby.it

Ancora uno scandalo scuote il calcio europeo: sospetto di corruzione in Portogallo, Benfica nell’occhio del ciclone

Questa volta, a finire nella lente di ingrandimento è il Benfica, storico club del massimo campionato portoghese. I lusitani, attualmente primi in classifica nella Primeira Liga con cinque punti di vantaggio sul Porto e ancora in corsa in Champions League (nella gara d’andata degli ottavi di finale hanno superato per 2-0 il Club Brugge in Belgio), sono finiti in un sospetto caso di corruzione che fa riferimento all’ultimo turno di campionato della stagione 2017-2018. Ciò rientra nell’ambito di un’indagine sul Benfica esistente da cinque anni.

Secondo quanto riferito da ‘Cnn Portugal’, il sospetto di corruzione fa riferimento alla gara vinta con il Moreirense nell’ultima giornata di quel campionato nel quale il Benfica ha ottenuto la qualificazione in Champions League beffando i cugini dello Sporting Lisbona. Le due squadre sono arrivate separate di tre punti, quelli maturati proprio in occasione degli ultimi 90’. In quel caso, il Benfica ha superato la Moreirense per 1-0 mentre lo Sporting si è inchinato per 2-1 al Maritimo. La qualificazione per la massima competizione europea per club consentì alle Aquile di incassare 43 milioni di euro.

A regalare la vittoria al Benfica è stata una rete siglata su un calcio di rigore concesso per un fallo di Alfa Semedo. Il giocatore della formazione avversaria, poi, in estate si è trasferito al Glorioso. Le Aquile, infatti, hanno prelevato il 50% del cartellino del giocatore per 2.5 milioni di euro. Dopo mezza stagione, il calciatore cominciò ad essere ceduto in prestito (Espanyol, Nottingham Forest e Reading).