Pelè in fin di vita, il mondo del calcio in apprensione la situazione sembra irrecuperabile

Pele malattia
La situazione legata attorno allo stato di salute di Pelè è preoccupante, emergono delle novità inquietanti che fanno pensare alla sua possibile morte.

Considerato il calciatore più forte di tutti i tempi da martedì scorso è ricoverato in ospedale e sembrano non arrivare notizie confortanti sul suo stato di salute. Intanto in molti si chiedono quante speranze ci siano.
Ha fatto sorridere intere generazioni e ora il dramma che sta vivendo è il dramma di tutti gli amanti del calcio. Perché Pelè è un simbolo vero e proprio del calcio, di chi dal nulla riesce a diventare leggenda grazie a questo sport che amiamo tutti. In tantissimi paesi del mondo sono stati mandati messaggi di cordoglio col pubblico che grazie alla rete cerca di informarsi su quello che ormai si deve chiamare in un modo solo, miracolo.
Nato a Tres Coracoes il 23 ottobre del 1940 in carriera ha raggiunto diversi record e questo è singolare considerando che non è mai stato a giocare in Europa, la patria del calcio. Quando aveva sedici anni fu pescato dal Santos nelle giovanili del Bauru diventando una leggenda della squadra brasiliana con 568 gol in 580 partite. La carriera l’ha chiusa negli Stati Uniti disputando due stagioni ai New York Cosmos. Col Brasile ha vinto tre Mondiali da grande protagonista: Svezia 1958, Cile 1962 e Messico 1970. Andiamo ora a capire qualcosa in più della sua situazione medica che purtroppo dal Brasile dicono sia drammatica.
Pelè sta morendo?

Purtroppo la situazione legata alla salute di Pelè è molto grave. L’uomo è ricoverato all’ospedale israelita Albert Einstein e pare che non risponda ormai più alla chemioterapia.
Questa terapia la sta seguendo dal settembre scorso quando fu operato per un pericoloso intervento all’intestino per asportare proprio un tumore. Una situazione delicata che ha portato lo stesso Pelè a vari ricoveri ospedalieri.
Purtroppo però l’operazione effettuata dall’ex calciatore non ha portato agli effetti che si sperava di vedere. Questo perché sono venute fuori delle metastasi sparse un po’ in tutto il corpo e che sembra avranno esito letale. Stavolta il male del secolo ha colpito il fegato e i polmoni dopo che inizialmente si era palesato nell’intestino. Secondo quanto riporta Folha, un noto portale brasiliano, sarebbero addirittura sospese i trattamenti chemioterapici e l’uomo sia sottoposto a curie palliative per evitare la sofferenza in questi momenti che lo accompagneranno inevitabilmente alla morte.