Uno dei più grandi club europei sta per cambiare casa. Il progetto per il nuovo stadio è in piedi: è appena giunto l’incredibile finanziamento.
Con nove punti di vantaggio giunti alla trentesima giornata di campionato, il Barcellona è davvero prossimo ad aggiudicarsi il titolo della Liga ai danni del Real Madrid, principalmente. Sebbene nelle competizioni europee il bilancio stagionale non sia stato del tutto positivo, i blaugrana sono in piena ricostruzione dopo i vari drammi finanziari della precedente gestione dirigenziale nonché sportivamente si sta riprendendo dall’aver perso un riferimento quale è stato Leo Messi.
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In realtà l’argentino continua a risuonare come leggenda nel mondo catalano ma anche in funzione di un possibile ritorno. In seguito a una stagione veramente complicata al PSG, eliminato ancora una volta dal dichiarato obiettivo della Champions League, il calciatore medita sul futuro fra i fischi dei tifosi. E lo fa recandosi proprio in Spagna. Durante l’ultimo fine settimana il campione del mondo con un volo privato insieme alla famiglia è ritornato nella sua città europea. Il preludio al definitivo trasloco? Chissà.
Nel frattempo, il Barcellona indossa il suo vestito più bello. O meglio, comincia a cucirlo. Come racconta anche ‘ANSA’, è stato concesso alla società del Barcellona un prestito da 1,45 miliardi di euro. Finalizzato a ristrutturare e quindi ammodernare la sua casa, ovvero il Camp Nou e altri impianti di proprietà del club.
Barcellona, arriva il finanziamento per il nuovo stadio: i dettagli
Il piano di finanziamento è stato interamente reso noto della società e il prossimo 1 giugno sarà praticamente apposta la prima pietra per il futuro della squadra catalana. Per realizzare il lavoro sono stati impegnati ben venti investitori, che hanno contribuito a racimolare l’astronomica cifra di cui sopra per coprire il costo dei lavori dell’Espai Barça, così come si chiama il progetto, senza impegnare beni del club oppure ipotecare lo stadio. Il criterio di distribuzione del prestito è su più fasi, ossia 5, 7, 9, 20 e 24 anni, con una struttura flessibile.
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Una volta terminati i lavori dello ‘Spotify Camp Nou’, si inizierà con il rimborso e relativi interessi, grazie agli introiti che lo stesso stadio porterà nelle casse del Barcellona. Si calcola di poter giungere a circa 246 milioni di euro all’anno. Per completare tutti i lavori si crede che saranno necessari tre anni. Perciò nel frattempo il Barcellona disputerà le gare casalinghe per la stagione 2023-24 presso lo stadio ‘Lluis-Companys’, vale a dire quello olimpico situato sulla collina del Montjuic. Tornerà nel Camp Nou ma a necessaria capienza ridotta soltanto all’inizio della stagione 2024-2025.