🤬 Fiorentina, Commisso è una furia: quante bordate a Cairo e alla Juventus

Commisso Cairo Juventus
Commisso attacca Cairo e la Juventus (LaPresse) Newsby.it
newsby Nico Bastone1 Febbraio 2023

Arrivano le parole di un arrabbiatissimo Rocco Commisso che ha attaccato Urbano Cairo, i giornali e la Juventus in diretta

La Fiorentina ha battuto il Torino ai quarti di Coppa Italia, approdando quindi in semifinale dove attende la vincente di Roma-Cremonese. Decisivi, per la squadra di Italiano, Jovic e Ikone. Il 2-1 finale è stato poi fissato da Karamoh. Un ottimo risultato per la viola che ha la seria possibilità di giocarsi un trofeo, insieme alla Conference League dove attende la sfida col Braga. Ha tenuto banco in queste ore la questione di Amrabat, che ha attirato su di sé gli occhi del Barcellona, ma l’offerta -un prestito con diritto di riscatto- non è stato preso in considerazione da Rocco Commisso.

Rocco Commisso, presidente della Fiorentina, ha parlato ai microfoni di Sportmediaset: “Poverino Amrabat, stasera si è fatto male. Nessuno dei buoni giocatori verrà venduto, lo avevamo detto il mese scorso ed è andata così”. Sarà verosimilmente difficile trattenere il centrocampista marocchino anche la prossima estate, che dopo un grandissimo Mondiale potrebbe approdare in un top club. Nel frattempo, la viola se lo tiene stretto e vuole continuare la corsa al settimo posto e alla vittoria di una Coppa con l’ex Verona in squadra.

Ma Commisso non si è soffermato solo su Amrabat, ma ha detto anche ciò che pensa su due argomenti specifici. Gli articoli del gruppo RCS Media Group di Urbano Cairo, e quindi anche Gazzetta dello Sport e Corriere della Sera, e anche sulla Juventus e sulla situazione del calcio italiano. Parole che hanno dato un grande scossone.

Commisso Cairo Juventus
Commisso attacca Cairo (LaPresse) Newsby.it

Commisso furioso: attacchi a Cairo e alla Juve

Commisso ha parlato delle critiche ricevute della Fiorentina: “Si devono vergognare quelli che scrivono questi articoli, e mi riferisco al Corriere Fiorentino, al Corriere della Sera e alla Gazzetta dello Sport. Sono controllati da uno che è il padrone del Torino. Qualcuno si deve svegliare in Italia, io i giornali non li ho, ma non è possibile che quelli di un altro presidente critichino una squadra”. Parole chiare, riferite appunto al suo diretto ‘rivale’ ai quarti di finale di Coppa, battuto 2-1 sul campo.

Il presidente della Fiorentina, inoltre, sulla Juventus ha detto: “Il calcio italiano è malato, ci sono club non in regola con i finanziamenti che vanno in campo. E’ il caso della Juventus, non parlo da due anni, mi devo sfogare. Quel che mi ha dato più fastidio è stato che la Gazzetta dello Sport mi ha chiamato mafioso. I mafiosi veri sono quelli che imbrogliano, nessuno lo dice in Italia. C’è una querela in corso, finora i giudici sono con noi”. Insomma, un Commisso senza freni in diretta che ha accantonato la diplomazia.