Crisi Juventus, l’annuncio svela i colpevoli: tifosi infuriati

Allegri (LaPresse) newsby.it
Newsby Alessandro Montano 27 Aprile 2023

La Juventus cade in una nuova crisi. Nervi tesi, ecco svelato tutto dopo l’eliminazione contro l’Inter. L’annuncio in diretta svela i colpevoli, tifosi ancora infuriati per l’umiliazione in coppa.

Un’altra stagione con il rischio di raccogliere zero titoli. Il fantasma di un secondo anno di transizione per la Juventus diventa sempre più concreto. Lo sanno bene i tifosi e lo sa bene anche Massimiliano Allegri, al quale è rimasta soltanto l’Europa League. La sua formazione si è arenata in una vera e propria crisi tra i confini del nostro calcio. Tre sconfitte consecutive in Serie A e l’eliminazione cocente contro i rivali di sempre dell’Inter, con anche la Coppa Italia che viene depennata dagli obiettivi stagionali.

Dopotutto, Allegri in primis è tornato nell’occhio del ciclone. L’ex allenatore di Milan e Cagliari fa discutere anche i suoi tifosi per come sta gestendo il proprio gruppo. Il gioco della Juventus è a dir poco inesistente, con tanti alibi che vengono accampati qua e là dal tecnico toscano. E una volta le assenze, un’altra l’arbitraggio: il dato di fatto racconta di una Vecchia Signora tutt’altro che in forma. E la prestazione scialba e grigia di San Siro ne è stata la prova, con i bianconeri che non sono mai riusciti a preoccupare realmente la porta difesa dall’interista Onana.

Crisi Juventus, non è colpa di Allegri: arriva l’annuncio in diretta

A difendere il tecnico della Juventus, però, interviene il giornalista di Sky Sport, Giovanni Guardalà. Nel corso del suo report quotidiano da Vinovo, quest’ultimo non si è nascosto dall’evidenziare quali siano i reali colpevoli della momentanea crisi bianconera.

Guardalà su Juventus
Allegri, sono tutte sue le colpe della crisi della Juventus? Guardalà lo difende e accusa i calciatori (LaPresse) newsby.it

“Come sempre Massimiliano Allegri finisce nel mirino di tutti, ma non ha tutte le colpe – spiega e analizza Guardalà, che poi aggiunge – Di certo il tecnico ha le sue responsabilità, ma non si può ignorare il rendimento di alcuni calciatori. Mi sarei aspettato di più dai campioni della Juventus, su tutti da Angel Di Maria. Tolto qualche gara, sono davvero poche le occasioni in cui l’argentino è riuscito a fare la differenza in maniera evidente. Stesso discorso vale per Federico Chiesa. Si critica Allegri quando lo tiene in panchina, ma poi delude quando gioca. Aggiungiamoci infine che Vlahovic non segna da due mesi e Kostic è in fase regressiva… Alcuni giocatori sono chiamati a fare di più”.