Intercettazioni Juventus, minacciato il giornalista Nerozzi (che pubblica una foto)
Minacce al giornalista nerozzi del 'Corriere della Sera'. (Freepik Foto) Newsby.it
Il caso Juventus si arricchisce di un nuovo episodio spiacevole: minacciato il giornalista Nerozzi, che ha pubblicato le intercettazioni.
Non si fermano le polemiche attorno alla Juventus, e anzi il clima sembra farsi sempre più teso e incandescente. Oggi il ‘Corriere della Sera’ ha pubblicato nuove intercettazioni recuperate dalla Procura di Torino sull’inchiesta Prisma, in merito alle operazioni finanziarie della Juventus. E immancabilmente quanto emerge non può che far discutere, anche se in questo caso qualcuno sembra essere andato un po’ oltre.
Partiamo da un fatto: le intercettazioni diffuse stamattina dal ‘Corriere della Sera’ non riguardano strettamente possibili reati. Si tratta infatti di conversazioni tra i dirigenti bianconeri sulla gestione della società, che per quanto innocenti rivelano però alcuni giudizi piuttosto pesanti. Ad esempio su Fabio Paratici, a cui Cherubini contesta operazioni troppo dispendiose, come l’acquisto di Higuain per 90 milioni dal Napoli.
“Siamo stati arroganti sul mercato” dice il dirigente, che poi fa anche delle critiche a Federico Chiesa. In un’altra intercettazione, Arrivabene contesta alcuni giovani dipendenti della Juventus, e critica anche il progetto della squadra U23: un “carrozzone” creato “perché non sapevamo più dove mettere i giocatori”. Tutte frasi poco edificanti, ma di certo non penalmente rilevanti. Una cosa che non è affatto piaciuta ai tifosi juventini sul web, con qualcuno che ha decisamente ecceduto.
Intercettazioni Juventus: minacce al giornalista
Massimiliano Nerozzi, il giornalista del ‘Corriere della Sera’ che ha raccolto le intercettazioni pubblicate oggi dal quotidiano in un articolo a sua firma, ha addirittura ricevuto minacce pesanti. Lo stesso Nerozzi ha pubblicato su Twitter lo screenshot di un messaggio ricevuto questa mattina, in cui gli si dice di stare attento “anche all’incolumità fisica”.
Parole molto dure che sottolineano la tensione che si avverte comprensibilmente nell’ambiente bianconero, ma che non possono essere giustificate (anche se, tra i commenti, molti lo fanno). Per fortuna, se non altro, quanto segnalato da Nerozzi resta un caso isolato, per il momento, e assolutamente non rappresentativo di tutto il tifo della Juventus. Resta da vedere, ora, se il giornalista del ‘Corriere’ vorrà sporgere denuncia.
Buongiorno pic.twitter.com/pp3AIGFBfB
— Massimiliano Nerozzi (@MaxNerozzi) February 11, 2023
