Il monegasco Charles Leclerc vola nella Q3 del GP di Baku mentre Lapo Elkann ne esalta le qualità: ultime incoraggianti per la Ferrari
A Baku, nel GP dell’Azerbaijan, la Ferrari di Charles Leclerc partirà dalla pole position. Il pilota della ‘rossa’ si è piazzato davanti a tutti nelle prove. Di fianco a lui, in prima fila, scatterà la Red Bull di Max Verstappen. In seconda fila, poi, l’altra Red Bull di Sergio Perez e la Ferrari di Carlos Sainz Jr.
La Ferrari, dunque, sembra essere tornata, dopo un avvio di stagione sottotono. La scuderia di Maranello ha conquistato la pole position con Leclerc, che nella Q3 ha realizzato il tempo di 1’40’’203. Il ferrarista ha fatto quasi due decimi meglio (0.188) di Max Verstappen. Proprio su Leclerc, in queste ore erano intanto arrivate le dichiarazioni di Lapo Elkann.
Ferrari, Lapo Elkann ‘blinda’ Leclerc: “Spero resti a lungo a Maranello perché è un campione autentico”
Il 25 pilota monegasco si conferma grande protagonista nelle qualifiche del GP di Baku, in Azerbajian. Il ferrarista, infatti, ha conquistato la sua terza pole position consecutiva sul circuito. Il ‘Principino’ ha così raggiunto la sua diciannovesima pole in carriera.
Buone sensazioni sono giunte anche dall’altra Ferrari, quella di Carlos Sainz jr, che ha anticipato la Mercedes di Lewis Hamilton. Intanto, sulla scuderia di Maranello e su Leclerc in queste ore si è espresso Lapo Elkann, intervistato da Leo Turrini su QN Motori.
“Voglio molto bene a mio fratello John e so quanto soffra a vedere la Ferrari in difficoltà sulle piste del Mondiale. Mi piacerebbe moltissimo sottrarre la Ferrari, intesa come F1, alla malinconia del suo presente”, ha esordito Lapo, che ha fatto riferimento pure alla passione e all’insegnamento del nonno Gianni Agnelli. “Per me la Ferrari è un sentimento. Non posso viverla senza entusiasmo. Quando mio nonno mi portava alle gare, toccavo il cielo con un dito. Le corse sono il Dna del marchio. Sembrerebbe una frase fatta ma è la verità. La Ferrari è un’azienda fantastica, che dà grosse soddisfazioni ai suoi azionisti. Per questo motivo deve sempre lottare per vincere in pista”.
Poi, Lapo è entrato nello specifico parlando dei due piloti del Cavallino: “Soffro come tutti i tifosi perché non mi rassegno all’idea di vedere una Ferrari poco o per nulla competitiva. Spero che Leclerc rimanga a lungo a Maranello perché è un campione autentico. Anche Sainz merita la riconferma”.