Rita Pavone, età, carriera, canzoni, Teddy Reno, figli: chi è la cantante

Una carriera lunga più di 60 anni e un carattere da fare invidia anche alle più giovani: non a caso è amatissima anche all'estero

Newsby Ilaria Macchi 27 Febbraio 2021

Un’artista completa e in alcune occasioni anche anticonformista, che non ha mai avuto alcun timore delle possibili critiche che avrebbero potuto arrivare nel corso degli anni. Una dichiarazione che si addice appieno a Rita Pavone, che può vantare più di 60 anni di successo arrivati grazie a brani che hanno fatto la storia della musica italiana. Basti pensare a brani come “La partita di pallone”, “Il ballo del mattone”, “Datemi un martello” e “Come te non c’è nessuno”, che sono conosciute anche dai più giovani nonostante sia ormai trascorso tantissimo tempo dalla loro uscita.

A conferma della sua versatilità c’è anche il nuovo ruolo che le è stato affidato in Tv. La cantante, infatti, è una dei giudici dell’ultima edizione di “All Together Now”, dove può valutare al meglio i concorrenti grazie alla sua lunghissima esperienza.

Rita Pavone: età e carriera

Rita Pavone è nata a Torino il 23 agosto 1945 e ha manifestato sin da ragazza di avere una grande passione per la musica; al liceo, infatti, non appena ne aveva la possibilità metteva in mostra le sue doti canore. La prima svolta arriva nel 1962, anno in cui decide di partecipare al Festival degli Sconosciuti di Ariccia, dove interpreta una serie di brani di Mina. Qui viene notata da Teddy Reno, che apprezza la sua voce ma non solo. Qualche tempo dopo, infatti, l’uomo sarebbe poi diventato suo marito.

Da lì a poco Rita riesce a firmare il suo primo contratto discografico, pur senza trascurare la recitazione, intenzionata a diventare un’artista a 360 gradi.

I primi anni ’60 le regalano importanti soddisfazioni. In quel periodo, infatti, escono alcuni dei suoi successi più importanti, tra cui “La partita di pallone”, “Sul cucuzzolo”, “Alla mia età” e “Come te non c’è nessuno”. Nel 1964, invece, viene scelta per interpretare uno dei personaggi con cui viene identificata ancora oggi, quello di Gian Burrasca. Pochi mesi più tardi riesce a vincere il Cantagiro con “Lui”. A quel punto la Pavone è ormai considerata una delle cantanti più amate, in grado di sfornare una hot dietro l’altra. Ne sono di esempio “Solo tu”, “Stasera con te”, “Qui ritornerà”, “Il gehegè”, “Fortissimo”, “La zanzara”, “Gira gira” e “Questo nostro amore”. Tra i colleghi con cui ha collaborato c’è anche Cristiano Malgioglio, che ha scritto per lei “Triangolo d’amore”.

L’artista piemontese non è però praticamente mai rimasta ferma e ha così lanciato il suo ultimo album nel 2013 dal titolo “Masters”. Nel 2020 ha invece gareggiato al Festival di Sanremo con “Niente”.

La sua vita privata

La partecipazione al Festival degli Sconosciuti di Ariccia è stato importante per Rita non solo a livello artistico, ma anche perché proprio qui ha conosciuto quello che è ancora oggi l’amore della sua vita. “Il nostro è stato realmente un incontro tra due anime. Pensi che non era neanche il mio tipo ideale – aveva raccontato lei a Dagospia -. Allora io ero follemente innamorata di William Holden. Avrò visto trenta volte la scena di Picnic nel quale la zitella gli strappa la camicia e lo lascia a torso nudo. Ma poi ho incontrato Teddy. Me ne sono innamorata senza accorgermene. E anche lui di me“.

Il loro legame, però, almeno in un primo momento, non era visto di buon occhio. Lui era infatti già sposato e aveva un figlio, oltre a essere più grande di lei di ben 19 anni.  Questo rapporto ha avuto ripercussioni anche sulla carriera di Rita, che è stata costretta a stare lontana dalla Rai per diversi anni. I due sono però ancora unitissimi grazie anche ai loro due figli, Alessandro e Giorgio Merk Ricordi.

“Abbiamo tenuto la storia segreta – ha detto ancora lei -. Io, con grande gioia, sono arrivata illibata all’altare. Non si usa più, ma all’epoca si usava…mia mamma ci teneva molto. Lui ha avuto molto rispetto per me, ha detto: ‘Io ti aspetto. Per me è troppo importante’. Ho apprezzato tantissimo questa scelta”.