Cesare Bocci e Daniela Spada:
un amore che va oltre la malattia

Nel 2000, a pochi giorni dalla nascita della loro unica figlia, la donna è stata colpita da un ictus, ma il marito non l'ha mai abbandonata

Newsby Ilaria Macchi 24 Giugno 2022

Cesare Bocci è uno degli attori italiani più amati, identificato da gran parte del pubblico soprattutto per il ruolo in una delle fiction più amate, “Il Commissario Montalbano”, ma particolarmente attento anche a preservare la propria vita privata. Da tempo lui è felicemente sposato con Daniela Spada, con cui forma una coppia affiatata, che ha saputo resistere anche a una prova che sarebbe stata devastante per molti: la malattia.

Nel 2000, a pochi giorni dalla nascita della loro unica figlia, Mia, la donna è stata infatti colpita da un ictus, che ha cambiato drasticamente la quotidianità di entrambi. L’interprete di Mimì Augello, che qualche anno fa ha preso si è messo in gioco a “Ballando con le stelle“, non l’ha però mai abbandonata, ma ha saputo starle a fianco anche nelle fasi più difficili.

Cesare Bocci e Daniela Spada: la forza di un grande amore

La solidità di una coppia spesso si vede nella capacità di affrontare i momenti difficili. Cesare Bocci e Daniela Spada, insieme ormai da quasi trent’anni (il loro primo incontro risale al 1993) hanno dimostrato come questo sia davvero possibile. La malattia che ha colpito diversi anni fa la donna è stata un duro colpo, ma ha contribuito a rendere più solido il loro rapporto: “Daniela è una roccia con le sue fragilità. Lei è una donna che quando ha capito che la sua storia poteva dare un messaggio, non arrendersi mai, lo ha fatto. Per questo raccontammo in un libro tutto. Quella è stata un’altra sfida che lei ha voluto affrontare” – sono state le parole dell’attore durante la sua partecipazione a “Oggi è un altro giorno”, il programma di Rai 1 condotto da Serena Bortone.

Davvero commovente il pensiero dell’uomo nei confronti della sua compagna di vita: “Quello che ci tiene insieme è che siamo tanto diversi ma abbiamo tanto in comune. Bisogna però non essere invadenti e rispettare gli spazi dell’altro”.

Il rapporto tra l’attore e la figlia Mia

L’ictus ha colpito Daniela proprio nella fase più bella per ogni donna, mentre stava allattando la sua bambina. Bocci si è così ritrovato a dover seguire la moglie e a temere per la sua vita, ma anche a gestire la figlia, che era davvero piccolissima. Una fase complessa per ogni uomo, soprattutto per uno sensibile come lui.

Riuscire a instaurare un rapporto con Mia non è stato semplice: “Parlando con mia sorella ho scoperto che nei primi tempi io rifiutavo qualsiasi contatto che non fosse più che formale con mia figlia. Forse non mi sentivo capace di fare il padre da solo, non saprei, ma so che quando mia sorella me l’ha detto è stata una grande botta e che ammetterlo nel libro è stato molto duro”. – sono state le parole dell’attore in un’intervista a Leultime20.it.

Quale futuro per “Il Commissario Montalbano”?

Ma avremo la possibilità di rivedere Cesare nei panni del suo personaggio più celebre, il vice-commissario Mimì Augello, il grande amico di Salvo Montalbano? Lui per ora non si sbilancia: “Sarà per sempre con me e con noi. Il pubblico ci vuole bene. Noi però stiamo invecchiando”.

L’ultimo episodio girato non è stato ancora trasmesso e dovrebbe essere in onda nella primavera 2021. Anche in replica la fiction è uno dei maggiori successi della Tv di Stato, quindi tutto potrebbe essere ancora aperto.