Tic all’occhio, ecco come risolvere il fastidioso problema
Dieci utili suggerimenti forniti da Clinica Baviera per eliminare il tremolio della palpebra e non solo. Il 25% degli italiani ha sofferto di almeno un tic in qualche momento della sua vita

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A tutti, soprattutto in momenti di forte stress e tensione, sarà capitato di avvertire una sorta di tic all’occhio. La sensazione è quella di avere l’occhio che “balla”: movimenti continui, repentini e, diciamocelo, fastidiosi, che possono protrarsi anche per alcuni minuti. Tremolio che si ripresenta e intervalli regolari quando siamo imbottigliati in mezzo al traffico, litighiamo con il nostro partner o subiamo il rimbrotto di genitori, professori o datori di lavoro. Ma che cosa sono i tic? Esiste un modo per risolvere questo fastidioso problema?
Tic all’occhio, cos’è e come si può risolvere
I tic sono movimenti rapidi e intermittenti che si fanno in modo involontario. Colpiscono il normale sviluppo dei muscoli e, a seconda del numero di quelli coinvolti, possono essere più o meno complessi. Ne esistono di molti tipi e in base ai dati forniti da Clinica Baviera, una delle aziende oftalmologiche più importanti d’Europa, risulta che il 25% degli italiani ha sofferto di almeno un tic in qualche momento della sua vita, soprattutto durante l’infanzia.

Nello specifico, sono tre tipi di spasmi involontari che colpiscono gli occhi: spasmo palpebrale minore, blefarospasmo essenziale benigno e spasmo emifacciale. Il primo è un’anomalia nella funzione della palpebra che si verifica quando i muscoli che regolano la sua apertura e chiusura si contraggono in modo ripetitivo, involontario e ritmico. Di solito si tratta di una contrazione leggera, non molto intensa e poco frequente. Nella maggior parte dei casi viene notato solo dalla persona che ne soffre e non gli si dà molta importanza. Di solito si risolve spontaneamente e la causa, nell’80% dei casi, sono lo stress o la stanchezza.
Nel secondo caso si tratta di un disturbo che di solito colpisce entrambi gli occhi causandone la chiusura involontaria in modo ripetitivo, intenso e cronico. Può anche causare movimenti del collo, della testa o della bocca. Con il passare del tempo il tic tende a essere più frequente fino a diventare cronico e questo può portare all’inabilità della persona che ne soffre.
Infine, c’è il disturbo che colpisce i muscoli di un solo lato del viso ed è causato dalla compressione di un nervo facciale da parte di un vaso sanguigno o un’arteria. Questi spasmi riguardano non solo l’occhio, anche il resto del viso, specialmente i muscoli vicino alla bocca. Importante rivolgersi sempre al medico per determinarne la causa.
Avere tic agli occhi può creare fastidio e disagio alla persona ma raramente si tratta di un problema grave. La maggior parte delle volte la causa di queste contrazioni sono lo stress e la stanchezza ma possono anche dipendere da una mancanza di vitamine, da un consumo eccessivo di caffeina, dall’abuso di schermi, dall’avere gli occhi secchi, da difetti di rifrazione, allergie o altre malattie: in questi casi è comunque sempre bene che il disturbo venga trattato da uno specialista.
Il vademecum di Clinica Baviera per evitare problemi

- Dormire abbastanza
Una delle cause principali del tremore delle palpebre è la stanchezza. Per cercare di prevenirlo è importante riposare e dormire abbastanza ore, circa sette o otto al giorno.
- Lubrificare gli occhi
Un’altra causa delle contrazioni oculari è la secchezza oculare. La lubrificazione è molto importante per la salute degli occhi in generale, avere l’occhio secco può causare l’irritazione della cornea o della congiuntiva, che porta poi all’ammiccamento involontario dovuto alla mancanza di lacrime. Il miglior rimedio per lubrificare gli occhi ed evitare gli spasmi involontari è usare lacrime artificiali o una soluzione fisiologica.
- Assumere vitamine
La mancanza di vitamine come la B12 o di minerali come il magnesio, il potassio o il calcio può causare contrazioni involontarie. È essenziale seguire una dieta equilibrata, con un giusto apporto di frutta, verdura, carne e pesce. Per assicurarsi di assumerne a sufficienza si può consultare uno specialista e valutare, al bisogno, la prescrizione di un integratore alimentare.
- Idratarsi correttamente
Altra cosa essenziale è restare idratati, non bere abbastanza acqua può avere effetti indesiderati anche sui muscoli e causare movimenti involontari. Si consiglia di bere due litri di acqua al giorno.
- Evitare caffeina e alcol
Un consumo eccessivo di caffeina e di bevande stimolanti può causare problemi agli occhi. É importante moderare o evitare il loro consumo per non compromettere la salute visiva. Lo stesso vale per l’alcol.
- Utilizzare tecniche di rilassamento
Come già detto, lo stress è una delle cause principali delle contrazioni degli occhi. Nella vita di tutti i giorni ci sono molte situazioni che causano stress; oltre a cercare di evitarle o imparare ad affrontarle nel miglior modo possibile si possono usare tecniche di rilassamento. Uno dei metodi più efficaci è lo yoga che aiuta a controllare ed equilibrare le emozioni e i nervi, porta serenità e insegna a respirare, aiutando a rilassarsi e a ridurre gradualmente anche i tic.
- Non abusare degli schermi
Un’altra delle ragioni principali dei tic è l’uso eccessivo degli schermi; se ne fa un uso sempre maggiore e la conseguenza è che gli occhi non si riposano mai. È essenziale non abusare troppo della tecnologia e fare brevi pause; semplicemente chiudendo un po’ gli occhi ogni tanto si può evitare che si secchino e inizino i tremori. Dovremmo anche cercare di evitare l’uso continuo e prolungato di cellulari, tablet e televisori; l’affaticamento visivo è anche una delle principali cause dei tic nervosi.
- Indossare occhiali da sole
L’uso degli occhiali da sole è essenziale durante tutto l’anno, proteggere gli occhi dalla luce è importante per la salute visiva. Gli occhiali da sole prevengono anche l’entrata di particelle e di polvere negli occhi che possono causare irritazioni e di conseguenza contrazioni.
- Massaggi e impacchi
Massaggiare delicatamente le palpebre con la punta delle dita per 20 secondi con un movimento circolare, senza premere troppo forte, può aiutare a lenire i movimenti involontari. Inoltre, sbattere rapidamente le palpebre più volte di seguito riduce il disagio causato dalle contrazioni degli occhi. Anche l’applicazione di impacchi freddi sulle palpebre spesso funziona.
- Bere tisane calmanti
Si può anche provare un rimedio naturale con proprietà rilassanti, come un infuso di valeriana, camomilla o melissa. Idealmente, dovrebbe essere consumato circa mezz’ora prima di andare a letto.