Regionali Lazio, Zingaretti fa appello al voto disgiunto
"Siamo in rimonta, la sfida è con Rocca", ha dichiarato il candidato del Pd alla presidenza della Regione Alessio D'Amato

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“Rispetto tutti i candidati, ma c’è solo una candidatura che può fermare la destra ed è quella di Alessio D’Amato. La sfida è tra lui e Rocca“. È quanto ha affermato Nicola Zingaretti, ex presidente della Regione Lazio, a margine dell’evento che si è tenuto oggi al Centro Congressi Frentani a Roma per sostenere il candidato del Pd alla presidenza della Regione, Alessio D’Amato. “Le altre candidature purtroppo – ha continuato Zingaretti – sono nobili tentativi di rappresentanza ma ai fini della vittoria non incidono. Il mio appello è di votare ognuno le liste che si vuole ma poi per il presidente votate chi può fermare il ritorno della destra. Non dimenticare il commissariamento della Sanità, il blocco delle assunzioni, l’assenza delle borse di studio, i pullman del Cotral che prendevano fuoco, le imprese che ricevevano i soldi dopo 1027 giorni. Ora siamo leader italiani, non torniamo indietro, nella vita bisogna sempre andare avanti“, ha rimarcato l’ex governatore. “Sono il primo a dire che noi dobbiamo continuare a cambiare. Però i risultati dimostrano che abbiamo salvato il Lazio dal baratro“, ha concluso.
Regionali Lazio, D’Amato: “Giarrusso nel Pd può essere segnale utile per voto disgiunto”
“Siamo in rimonta, la sfida è con Rocca – ha ribadito D’Amato -. Da un lato c’è la forza dei risultati, dall’altro un mondo antico che ha creato tanti guai e che tenta di ritornare alla guida di questa regione“. Alla domanda se abbia paura dello scarto con il rivale del centrodestra, ha risposto: “Lasciamo vincere a Rocca i sondaggi, noi vinciamo le elezioni. C’è una rimonta in corso ed io sono molto fiducioso“. Interpellato sull’ingresso dell’ex 5 Stelle Dino Giarrusso nel Pd, D’Amato ha commentato: “Il nostro è un grande partito aperto a tutti e a tutti i contributi. Può essere anche un segnale utile per un voto disgiunto nel Lazio, una cosa importante per non far tornare queste destre al governo della Regione“.
Gualtieri: “D’Amato miglior assessore sanità d’Italia, sicuro che vincerà”
Intanto si è detto sicuro della vittoria di D’Amato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, che a margine dell’evento presso il Centro Congressi Frentani ha affermato: “La vittoria di D’Amato è importante per Roma, per i suoi cittadini, ma è importante per tutti i cittadini del Lazio. Alessio è stato il miglior assessore alla Sanità d’Italia, grazie al suo lavoro e a quello della giunta Zingaretti il Lazio ha rilanciato un sistema sanitario distrutto dalla destra e lo ha reso il migliore d’Italia, salvando tante vite umane – ha sottolineato Gualtieri -. Non tornare indietro e avere una Regione ben governata, con un grande presidente capace di proseguire questa azione di rilancio della Sanità e delle altre politiche del Lazio è molto importante e per questo sono sicuro che Alessio vincerà“.