Incentivi Auto 2023, le occasioni da sfruttare al volo: italiani avvisati

Incentivi Auto 2023
Incentivi Auto 2023, le occasioni da sfruttare al volo (Newsby.it)
newsby Federico Danesi4 Dicembre 2022

Incentivi Auto 2023, le occasioni da sfruttare al volo: italiani avvisati. Anche per il prossimo anno contributi verso una mobilità sostenibile

Il mercato dell’auto è in rottura prolungata da anni, ma i vari governi che si sono alternati in Italia hanno cercato di dare un sostegno promuovendo sconti e incentivi. Gli ultimi sono dedicati soprattutto ad una mobilità più sostenibile e c’è una buona notizia per tutti.

Incentivi Auto 2023
Incentivi Auto 2023, le occasioni da sfruttare al volo (Newsby.it)

Perché presto saranno disponibili anche gli Incentivi Auto 2023 che erano già stati messi a bilancio dal governo Draghi, per un contributo che come minimo durerà fino al 2024. Non esiste ancora una data precisa, perché servirà un decreto attuativo per sbloccarli. Ma nessuno nell’esecutivo Draghi ha pensato di toccarli, quindi è solo questione di tempo.

Dobbiamo solo capire se i paletti fissati in precedenza saranno tassativi, oppure ci troveremo di fronte ad una rimodulazione pur rispettando le tematiche ambientali. L’altra novità positiva è rappresentata dal fatto che gli incentivi sono stati allargati alle società di car sharing e di autonoleggio con finalità commerciali. Potranno accedere, ma solo con l’acquisto di autoveicoli fino fino a 60 g/km di CO2.

Incentivi Auto 2023, le occasioni da sfruttare al volo: cosa cambia rispetto a quest’anno

Andiamo nel dettaglio e vediamo cosa prevedono gli Incentivi Auto 2022 validi sino alla fine di dicembre. La novità è nell’aumento della cifra destinata a tutti coloro che hanno un reddito inferiore a 30mila euro.

Un incremento del 50% sulla somma erogata sotto forma di bonus per l’acquisto di veicoli nuovi con classe non inferiore alla Euro 6 ed emissioni tra 0 e 20 g/km (auto elettriche) e con un prezzo di listino pari a 35.000 euro al massimo. In questo caso 4.500 euro (prima erano 3.000) oppure 7.500 euro invece dei 5.000 attuali in caso di rottamazione di un veicolo precedente ad Euro 5.

Per i mezzi con emissioni da 21 a 60 g/km come le auto ibride, in particolare le plug-in, con prezzo massimo di 45.000 euro saranno 3.000 euro di bonus (ora 2.000) che salgono a 6.000 euro con la rottamazione al posto di 4.000). Nel nuovo decreto sono incluse anche le società e gli operatori del noleggio oltre alle “persone giuridiche che noleggiano le autovetture purché ne mantengano la proprietà almeno per 12 mesi”.

Bollo Auto novità
Incentivi 2022, le cifre (Newsby.it)

Inoltre per l’anno 2022 è stato introdotto un contributo per l’acquisto di infrastrutture di potenza standard per la ricarica di veicoli alimentati ad energia elettrica. La cifra sarà all’80% del prezzo di acquisto e posa in opera, fino ad un massimo di 1.500 euro per richiedente singolo. Oppure di 8.000 euro per la posa in opera sulle parti comuni di edifici condominiali.

Incentivi Auto 2023, le occasioni da sfruttare al volo: tutte le occasioni per chi deve e acquistare il nuovo

Ora vediamo lo schema dei contributi per il 2023: 5.000 euro con rottamazione e 3.000 euro senza rottamazione per autoveicoli M1 almeno Euro 6 nella fascia di emissioni 0-20 g/km (auto elettriche).

E ancora, 4.000 euro con rottamazione e 2.000 euro senza rottamazione per autoveicoli M1 almeno Euro 6 nella fascia di emissioni 21-60 g/km (auto ibride plug-in). Invece sono 2.000 euro solo con rottamazione per autoveicoli M1 almeno Euro 6 nella fascia di emissioni 61-135 g/km (ibride, benzina, diesel, metano, gpl).

Ricordiamo che il prezzo delle auto nella fascia 0-20 g/km e 61-135 g/km dovrà essere pari o inferiore a 35.000 euro mentre il prezzo delle auto nella fascia 21-60 g/km dovrà essere pari o inferiore a 45.000 euro.

Quanto valgono gli incentivi
Quanto valgono gli incentivi (Newsby.it)

Per i veicoli rottamabili, saranno incluse tutte le autovetture con classe di emissione inferiore a Euro 5, a prescindere dalla data di immatricolazione. Infine ci sarà l’obbligo di mantenere la proprietà del veicolo acquistato con gli incentivi 2023 per almeno 12 mesi.