Roma, cosparge di alcool la fidanzata per darle fuoco | Carabinieri aggrediti col coltello
Carabinieri a Roma, alcool lanciato alla fidanzata (Newsby) ANSA
In provincia di Roma succede l’impensabile. Un uomo ha cosparso di alcool la fidanzata con l’intenzione di darle fuoco. Sul luogo della vicenda arrivano i Carabinieri che a loro volta vengono aggredite in una situazione che diventa surreale.
Purtroppo dobbiamo raccontarvi un altro caso di violenza su una donna per fortuna non concluso col femminicidio. Si tratta comunque di una storia raccapricciante che non può che lasciarci senza parole ancora una volta.
Il Ministero dell’Interno ha rilasciato un ultimo aggiornamento, come leggiamo su OpenPolis.it, dove leggiamo che sono stati registrati nel 2022 319 omicidi con 125 vittime di sesso femminile quindi circa il 40%. La situazione diventa dunque grave e su cui fare grande attenzione in un mondo che sembra ormai aver perso del tutto la logica in alcuni rapporti. La storia che ci arriva da Pomezia è sicuramente inquietante e con delle possibili conseguenze anche molto molto pericolose.
In provincia di Roma la tragedia
Attimi di orrore quelli vissuti a Pomezia proprio alle porte di Roma, in provincia. Un uomo ha aggredito la sua compagna provando a darle fuoco. Sul Lungomare delle Sirene infatti, durante la notte di sabato, è dovuta intervenire una pattuglia di Carabinieri della Stazione di Torvajanica. La richiesta dell’intervento delle forze dell’ordine è arrivata da alcuni passanti che hanno assistito alla scena e così deciso di chiamare il numero d’emergenza 112.
Nel corso della lite l’uomo aveva cosparso su tutto il corpo la ragazza di alcool etilico con l’obiettivo di darle fuoco davanti a tutti. Fortunatamente però la ragazza è riuscita a scappare chiedendo aiuto. L’abitazione dei due è stata dunque raggiunta dai carabinieri. L’uomo non solo non ha fatto nulla per negare quanto accaduto, anzi si è armato di coltello e forbici per minacciare proprio i carabinieri. Questi però sono riusciti subito a disarmarlo e a bloccarlo. Il 41enne è ora indiziato di tentato omicidio e resistenza con minaccia a pubblico ufficiale. È stato così arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Pomezia su quella che è stata la disposizione della Procura della Repubblica di Velletri. È stato portato in carcere in attesa di udienza di convalida.
Cosa accadrà ora?
E ora cosa accadrà? Ricordiamo che un’accusa non vale una condanna e per far sì che questa diventi effettivo l’ordinamento giudiziario italiano specifica che servono tre gradi di giudizio. Una storia che dovrà portare a tutelare la donna comprensibilmente turbata dall’accaduto e al momento non in grado di tornare alla vita di tutti i giorni rapidamente. Saranno fondamentali però le sue deposizioni.
