Referendum, Salvini: “Avrei votato contro su eutanasia e cannabis”

[scJWP IdVideo=”juQGdYvK-Waf8YzTy”]

“Non sarà un referendum di una parte, ma sarà un referendum per gli italiani. Sarà un patrimonio di tutti che si inserisce perfettamente nelle riforme del Governo Draghi”. Così il segretario della Lega, Matteo Salvini, in conferenza stampa alla Camera ha commentato le delibere della Corte Costituzionale sui quesiti referendari. “Da oggi saranno patrimonio di tutti e domani toccherà agli italiani scegliere fra futuro e passato. Mi dispiace che non siano passati altri referendum, nonostante avrei votato contro. Ma è un peccato non aver dato possibilità di scelta ad italiani”, ha aggiunto.

Referendum, Salvini: “In primavera un’occasione storica”

[scJWP IdVideo=”qsrz9de1-Waf8YzTy”]

Parlando dei referendum sulla giustizia promossi dal Carroccio insieme ai Radicali, ha continuato: “In primavera ci sarà un’occasione storica per un cambiamento epocale atteso da 30 anni. A decidere potranno essere i cittadini italiani, non la politica o le correnti. In questi cinque referendum potranno decidere gli italiani per l’Italia”. E ha annunciato: “Da oggi nasceranno comitati per il ‘sì’. Saranno settimane di incontri in tutto il Paese – ha continuato -. Dato che ci saranno centinaia di Comuni che andranno alle amministrative tra maggio e giugno, se vogliamo risparmiare 200 milioni si potranno accorpare”.

“Conquista liberale di centrodestra. Guardiamo avanti”

[scJWP IdVideo=”gguZKjyC-Waf8YzTy”]

“I Radicali li vedo oggi pomeriggio, ma in tanti hanno dato una mano da tutte le posizioni politiche. Non deve essere un obiettivo mio, ma di modernità e cambiamento del Paese – ha sottolineato il segretario del Carroccio -. Queste sono conquiste liberali di centrodestra, quindi sarebbe bello che sulla spinta riformista si ricreasse una coalizione che guarda avanti. Nonostante tutto, non penso a comitati per il ‘sì’ di centrodestra”.

Balneari: “Testo del Governo da migliorare, soddisfa al 50%”

[scJWP IdVideo=”ArX4vpsU-Waf8YzTy”]

Archiviato il capitolo referendum, il leader leghista è infine intervenuto sulla questione delle concessioni balneari. “Io ho incontrato tutte le associazioni, loro hanno dato un contributo importante e la bozza del Governo è stata migliorata – ha detto Salvini -. Altri passaggi saranno proposti come emendamenti come la tutela di chi ha un’attività in essere. Siamo a metà dell’opera: l’emendamento del Governo soddisfa al 50%. In Parlamento ci potranno essere altre modifiche positive.

Impostazioni privacy