Ecco Copper, il social media per gli scrittori e gli amanti dei libri

Nel corso degli anni, gli amanti dei libri e gli scrittori hanno imparato a ritagliarsi degli spazi sui social media in cui parlare liberamente della propria passione. Tra liste su Twitter e gruppi su Facebook sono nate tante comunità piccole e grandi dedicate alle lettura e alla scrittura, che in un modo o nell’altro hanno sopperito alla quasi totale assenza di una piattaforma incentrata sull’argomento. Certo, esiste Goodreads, ma negli ultimi anni non si è mai rinnovata più di tanto e ha un’interfaccia poco user friendly.
La situazione però sta cambiando. Allison Trowbridge ha fondato Cooper, un social media dedicato al 100% ai libri che mira a rendere più facile il dialogo tra gli autori e i lettori e ad aiutare gli scrittori a trovare nuove fonti di reddito. Chi ha creato un libro, per esempio, potrebbe guadagnare grazie ai biglietti virtuali acquistati dagli utenti per partecipare a una live in cui parla del suo lavoro.

In che modo Copper può aiutare gli scrittori?

I videogiocatori hanno Twitch, gli artigiani hanno Etsy e i musicisti hanno Spotify e SoundCloud”, ha osservato Trowbridge. “Gli autori, invece, non hanno mai avuto una piattaforma cucita su misura per le loro esigenze, fatta apposta per aiutarli a raggiungere un pubblico più vasto e instaurare dei legami”, ha aggiunto. Al momento l’app, chiamata Copper Books, è disponibile in versione beta per iOS (solo negli Stati Uniti) e permette agli autori di creare delle videochiamate in stile FaceTime in cui parlare dei propri libri. In futuro gli scrittori potranno mettere in vendita dei biglietti virtuali per dare a chi è interessato la possibilità di prendere parte a queste interazioni. Nei prossimi mesi dovrebbe arrivare anche una versione premium dell’app, che introdurrà delle opzioni aggiuntive (al momento non è dato sapere quali). Le versioni free della piattaforma resteranno comunque disponibili, sia per gli autori che per i lettori.

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