Gattuso e la miastenia oculare:
“Da 10 giorni non sono me stesso”

Gennaro Gattuso si è presentato nel post-partita di Napoli-Torino (terminata 1-1) dove ha parlato a cuore aperto della sua malattia all’occhio: la miastenia oculare. Un problema che ha da tanti anni, ma che in queste ultime settimane si è, purtroppo, riproposto con grande forza. “Anche io non sono stato me stesso in queste ultime settimane. Credo che i ragazzi abbiano anche sofferto per questo. E voglio fare un appello, a tutti quei ragazzini che non si vedono belli. La vita è bella e bisogna affrontarla senza paura, non bisogna nascondersi”.

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L’allenatore del Napoli ha voluto ringraziare i suoi calciatori che gli sono stati vicini in queste ultime settimane: “Se non sono arrivati dei risultati negativi è anche colpa mia”. E poi ha raccontato, rassicurando. “Tranquilli che non muoio. Io ho una malattia auto-immune, si chiama miastenia. E per la terza volta in dieci anni che mi è presa questa malattia. L’occhio andrà al suo posto e sarò più bello il più presto possibile. I ragazzi mi sono stati vicini, ma sono stato male, ho fatto tanta fatica, perché il problema non è solo vedere doppio, solo un pazzo come me può stare in piedi. Perché non è facile vedere doppio ventiquattro ore al giorno. Bisogna accettarlo e cede di peggio nella vita. Se un giorno devo decidere che non ci sono più, spero di farlo in un campo di calcio”.

Che cos’è la miastenia oculare

La miastenia oculare è una malattia che provoca problemi ai muscoli degli occhi e alle palpebre e insorge perché alcuni auto-anticorpi inibiscono il meccanismo nervoso che permette la naturale contrazione dei muscoli appartenenti al compartimento oculare. In pratica chi ne soffre ha un affaticamento della muscolatura attorno agli occhi e fatica a tenere le palpebre aperte in modo corretto. Chi ha questa malattia non dovrebbe vivere situazioni di stress, ma si può vivere e convivere con questa malattia. I tipici sintomi della miastenia oculare sono due: diplopia (o visione doppia) e ptosi (o palpebra cadente). Non esiste una cura definitiva per questo problema, ma un trattamento adeguato aiuta a ridurre i sintomi

A causa di questa malattia all’occhio Gattuso aveva lasciato il calcio giocato

Questo problema serio affligge Gennaro Gattuso da tanti anni e, di fatto, gli ha provocato la chiusura anticipata della carriera. Gattuso anni fa raccontò che quando era un giocatore del Milan in occasione di una partita con la Lazio capì di avere un problema importante: “In campo vedevo sei Ibrahimovic e sei Nesta”. Così disse anni fa e aggiunse: “Continuai a giocare ma quando entrai in tackle su Nesta capì che non potevo giocare più”.

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