Pioli esalta il suo Milan: “Segnale per noi stessi, saliamo di livello”

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Il Milan di Stefano Pioli si ritrova a chiudere il 2020 con un primato in classifica conquistato (e confermato) dopo il 3-2 contro la Lazio all’ultimo minuto. I rossoneri hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo, dopo essersi fatti rimontare l’iniziale doppio vantaggio, e restano così imbattuti in campionato dopo oltre nove mesi. Partita intensa e ricca di ribaltoni quella di San Siro con i rossoneri avanti di due gol già al 17′ per il colpo di testa di Rebic prima e il rigore di Calhanoglu poi. Luis Alberto e Immobile (dopo un rigore sbagliato) hanno ristabilito la parità tra il 27′ e il 59′, ma Theo Hernandez in pieno recupero ha infilato sugli sviluppi di corner l’incornata vincente.

Pioli: “Giochiamo con la giusta mentalità”

Il tecnico rossonero non può che essere più che soddisfatto. È un segnale che diamo a noi stessi. Vincere queste partite vuol dire che stiamo salendo di livello e di forza. ‘On fire’ sono stati i nostri tifosi per la carica che ci hanno dato”, dice Stefano Pioli dopo il successo 3-2 a San Siro contro la Lazio. “Noi vogliamo dare il massimo per ottenere qualcosa di importante. Dobbiamo continuare su questa squadra e andare avanti così, perché giochiamo con la giusta mentalità e secondo il nostro modo di giocare. L’essere primi nel 2020 non ci da nessun trofeo, c’è ancora tanto da fare”.

La festa a centrocampo al fischio finale è l’immagine del 2020 del Milan. In un anno da dimenticare per tutto il mondo, l’isola felice sembra essere proprio quella rossonera, che completa l’opera del riscatto a un anno esatto di distanza dal punto più basso degli ultimi tempi: la sconfitta per 5-0 a Bergamo contro l’Atalanta.

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