“Pietra tombale…”: Juventus, sorge la polemica dopo le intercettazioni

La Juventus sta vivendo un periodo molto complicato e nell’edizione di oggi ‘Libero’ utilizza toni perentori nei confronti del club bianconero

La Juventus negli ultimi mesi è tornata a rivivere un incubo. I bianconeri sono tornati indietro di diversi anni e per certi versi stanno assaporando la stessa amarezza vissuta con il tema Calciopoli, quando i bianconeri – sul terreno di gioco campioni d’Italia con Fabio Capello – sono stati sbattuti in Serie B a poche settimane dal Mondiale poi trionfale per il gruppo di Marcello Lippi.

Anche in questo caso, la società juventina è tornata a fare i conti con la giustizia sportiva in maniera pesante. Il quadro non è ancora definitivo ma i primi quindici punti di penalizzazione inflitti al club torinese hanno chiaramente creato degli strascichi, prima di tutto sulla classifica perché la squadra di Massimiliano Allegri è adesso costretta ad inseguire gli avversari per raggiungere posizioni più confortevoli. Intanto, sui temi giudiziari non è stata compiuta l’ultima parola e dai media arrivano sberleffi importanti. L’edizione di ‘Libero’ di questa mattina ha utilizzato toni pesanti nei confronti della società controllata dalla famiglia Agnelli.

La Juventus gestita da Exor del CEO John Elkann sta vivendo un periodo di estrema difficoltà legata alla vicenda di giustizia sportiva e alle ripercussioni che sta avendo pure attraverso le intercettazioni
La Juventus gestita da Exor del CEO John Elkann sta vivendo un periodo di estrema difficoltà legata alla vicenda di giustizia sportiva e alle ripercussioni che sta avendo pure attraverso le intercettazioni (LaPresse)

Juventus, ‘Libero’ va giù duro: “Le intercettazioni sono la pietra tombale del nobile stile bianconero”

La Juventus cerca la concentrazione necessaria per affrontare la sfida odierna contro la Fiorentina, rivale storica della formazione bianconera ma tutto intorno alla squadra di Max Allegri resiste il totale caos. I calciatori del ‘conte Max’ dovranno infilarsi in una bolla in questo periodo per evitare distrazioni per quanto avviene al di fuori del rettangolo di gioco. Un clima sempre meno confortevole anche per la squadra. Chiaramente lo è ancor di più per la società, coinvolta in questa nuova inchiesta della giustizia sportiva.

Sull’edizione di Libero in edicola questa mattina si legge un ritratto impietoso della Juventus. Il quotidiano diretto da Alessandro Sallusti si è espresso con toni perentori sull’immagine del club torinese, indebolita da quest’altra vicenda, segnata anche da parecchie intercettazioni che stanno impazzando da una parte all’altra.

Il giornale, in maniera particolare si è soffermato su alcuni aspetti, riducendo a brandelli alcuni consolidati slogan della Juventus. A dire di ‘Libero’, infatti, le intercettazioni emerse “seppelliscono definitivamente l’immagine collettiva di una grande squadra sotto un cumulo di macerie”. E non finisce qui perché il quotidiano rincara subito dopo la dose: “Resta poco, forse nulla del blasone e dello stile bianconero che sono stati la bandiera di un modo di interpretare lo sport”. E infine: “Tutte insieme, le intercettazioni sono la pietra tombale del nobile stile bianconero”. Per decenni, la società bianconera ha rivendicato il suo “stile” ma per ‘Libero’ evidentemente non esiste più. Righe molto pungenti che stanno facendo il giro del web e producendo diverse reazioni.

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