“Non è Haaland!”: Juve, la sentenza spiazza i tifosi bianconeri

La Juve si prepara a sfidare il Friburgo nel ritorno degli ottavi di Europa League. Una sentenza, intanto, ha lasciato senza parole i tifosi.

La Juventus, stasera, proverà a strappare il pass valevole per i quarti di finale di Europa League. La vittoria ottenuta all’andata sul campo del Friburgo grazie alla rete di Angel Di Maria rende in discesa la strada per i bianconeri i quali, comunque, dovranno evitare pericolosi cali di concentrazione. La squadra appare quasi fatta con Massimiliano Allegri che approfitterà delle ore ancora a disposizione per sciogliere gli ultimi dubbi di formazione. In attacco, in ogni caso, si punterà su Dusan Vlahovic.

Il serbo, da ormai diverse settimane, è entrato in una spirale negativa da cui sta faticando ad uscire. La sua ultima rete (doppietta alla Salernitana) in campionato risale al 7 febbraio mentre in Europa non va a segno dal 16 febbraio. Il tecnico bianconero fin qui lo ha sempre difeso tuttavia oggi si aspetta da parte suo un contributo importante anche alla luce delle precarie condizioni fisiche di Di Maria e Federico Chiesa, entrambi destinati alla panchina inizialmente.

In attesa di un risveglio dell’ex Fiorentina, hanno ricominciato a circolare diverse voci relative ad un suo possibile addio alla Juve al termine dell’attuale stagione. L’Arsenal, ad esempio, a gennaio ha provato a prenderlo senza tuttavia riuscire a strappare il “sì” della dirigenza bianconeri e resta alla finestra. Occhio pure al Newcastle che, in caso di qualificazione alla prossima edizione della Champions, avrà a disposizione risorse importanti da spendere sul mercato. Della situazione vissuta da Vlahovic ha voluto parlare Franck Ribery.

Ribery osserva
Franck Ribery commenta la situazione vissuta da Vlahovic (LaPresse) Newsby.it

Juve, le parole di Ribery su Vlahovic

Il francese, ritiratosi da alcuni mesi e compagno di squadra della punta ai tempi della Fiorentina, ha rilasciato una serie di dichiarazioni spiegando che, a suo modo di vedere, “Vlahovic non è Haaland”. Il norvegese, grande protagonista al Manchester City e reduce dai 5 gol rifilati al Lipsia, ha caratteristiche diverse rispetto allo juventino. Il quale, comunque, possiede “grande personalità”. La Juventus, dal canto suo, spera di rivederlo presto al top e decisivo in campo ma intanto ha esposto il prezzo in vetrina e iniziato a sondare il mercato alla ricerca di un possibile sostituto.

Per portarlo via da Torino serviranno almeno 90 milioni che verranno in parte riutilizzati per regalare ad Allegri un nuovo bomber. Di recente si è parlato di un nuovo interessamento per Gianluca Scamacca, non ambientatosi al meglio al West Ham, mentre resta viva la pista che porta a Rasmus Hojlund, al momento in difficoltà all’Atalanta ma comunque autore di una buona stagione. Per pensare al futuro, in ogni caso, c’è tempo. Per tenersi la Juventus Vlahovic dovrà rendersi protagonista di un finale da applausi.

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