Il Milan continuare a faticare in campionato, e la società pare aver perso la pazienza con due delle sue stelle, fin qui inconcludenti.
In Champions stupisce, in campionato delude. Una breve descrizione che però calza a pennello per entrambe le milanesi, in questa stagione, anche se una delle due affronta grosse delusioni di mercato. Si tratta del Milan, reduce dall’ennesimo risultato negativo in Serie A, che registra ancora il mancato apporto di due giocatori teoricamente chiave nella sua rosa. E ormai, in vista dell’estate e del calciomercato, nulla è da ritenersi scontato.
Sabato pomeriggio i rossoneri hanno chiuso sull’1-1 il match al Dall’Ara contro il sorprendente Bologna di Thiago Motta, nel frattempo da molti dato per vicino alla panchina dell’Inter. Nelle ultime otto partite tra tutte le competizioni, i ragazzi di Stefano Pioli ne hanno vinte solo due, entrambe contro il Napoli. Attualmente occupano la quarta posizione in classifica, ma non possono certo esserne felici.
La qualificazione in Champions League, per adesso, è al sicuro solo perché l’Inter quinta sta facendo peggio (sconfitta ieri dal Monza). Ma già domani, se dovesse vincere a Firenze, l’Atalanta si porterebbe a – dai rossoneri. Poi c’è la Juventus, che se stasera batte il Sassuolo arriva a -6 dal Milan. E se ai bianconeri dovessero venire restituiti i 15 punti di penalità per il caso plusvalenze, Pioli e i suoi cadrebbero in Europa League.
Milan in crisi: in due sotto accusa, possono già partire
Sono tanti i giocatori che non stanno convincendo, nella formazione rossonera, ma due in particolare stanno ricevendo critiche da parte dei tifosi e della stampa. E non potrebbe essere altrimenti, dato che stiamo parlando di nuovi arrivi della scorsa estate, peraltro molto acclamati. Stiamo parlando della coppia offensiva belga composta da Charles De Ketelaere e Divock Origi, che secondo ‘La Gazzetta dello Sport’ rischia già di cambiare aria.
Il primo è stato il grande colpo del calciomercato rossonero, pagato ben 35 milioni di euro al Club Brugge. Considerato una delle maggiori promesse in Europa, in questa stagione ha deluso su tutta la linea: 34 presenze, zero gol e 1 assist appena. Ma si tratta pur sempre di un ragazzo di 22 anni alla prima esperienza fuori dal Belgio: l’età, l’elevato costo del cartellino e le prospettive innegabili spingono alla conferma. De Ketelaere potrebbe essere un nuovo caso Tonali.
Molto diverso, invece, il discorso per Origi, che è sì arrivato a parametro zero dal Liverpool, ma è anche il giocatore più pagato della rosa rossonera. Con 4 milioni di euro all’anno, solo Theo Hernandez regge il confronto economico col centravanti belga. Gli altri suoi numeri, però, sono impietosi: 28 presenze, 2 gol e 1 solo assist. Molto poco, visto quanto spende il Milan per lui. Ecco perché in estate quasi certamente si proverà a cederlo, in prestito o a titolo definitivo: per lui ci sarebbero delle pretendenti in Premier League.
