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Maurizio Arrivabene, il nuovo Amministratore Delegato Area Football della Juventus, ha parlato di sé nel corso di della conferenza stampa di presentazione della nuova organizzazione per l’area sportiva bianconera. “Mi piacciono le sfide, mi piace la Juve, tifo la Juve da una vita. Questo mix è quello che tutti si augurano di trovare nel corso della loro carriera. Se una squadra è vincente diventa anche bella automaticamente. Dissi la stessa cosa quando ero in Ferrari: se perdi puoi essere bellissimo ma alla fine lo sei molto meno“.
Juve, Agnelli presenta Arrivabene: “Il suo curriculum parla da solo”
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Il nuovo Ad è stato presentato da Andrea Agnelli, il presidente della Juventus. “Maurizio Arrivabene è ben noto. Presentarlo è riduttivo, il suo curriculum di grandi responsabilità parla da solo. Ha grande conoscenza dello sport e di politica sportiva. Potrà portare elementi determinanti all’interno dell’area sportiva. Cherubini è un nostro orgoglio, è qui da dieci anni ed è stato formato in casa Juve“.
Agnelli: “Champions? Disponibili a dialogare con Uefa”
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“Abbiamo ricevuto con serenità una lettera della Uefa che ci ammetteva alla Champions League 2021-22. Non posso che ricordare che da parte nostra c’è una volontà di dialogo per affrontare i problemi del calcio europeo. Non temiamo le minacce ricevute nei mesi. Siamo confidenti che la nostra azione legale porterà risultati soddisfacenti. Il vero successo sarà però tornare al dialogo nell’interesse di tutti“, ha aggiunto Agnelli. “Il CdA ha definito anche le linee guida di un rafforzamento patrimoniale mediante aumento di capitale sociale fino a 400 milioni di euro. Gli effetti della pandemia hanno toccato tutti. Uefa stima la necessità di liquidità nel sistema per 8,5 miliardi“, ha concluso.
Cherubini: “Ronaldo? Nessun segnale da parte sua di andarsene”
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Anche Federico Cherubini, il Football Director della Juventus, è intervenuto durante la conferenza stampa. “Ronaldo? Non c’è stato nessun segnale da parte sua per quanto riguarda un trasferimento. Nessun segnale in questo senso né da parte sua né della Juve. Stiamo parlando di un calciatore che solo con la maglia della Juventus ha segnato 36 volte, i numeri non sempre dicono tutto ma nascono molte verità. Siamo contentissimi che, dopo il periodo di riposo, si aggregherà alla squadra. Negli scorsi anni sono stati fatti tanti investimenti, e questo ci porta alla stagione con una squadra competitiva. Potremmo non fare investimenti“.
