Ucraina, il Parlamento degli studenti di Firenze: “Una guerra così vicina fa paura”

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Oggi pomeriggio nella sede del Consiglio regionale della Toscana si è svolta l’assemblea del Parlamento dei giovani che ha ragionato sul tema “La guerra in Ucraina, quali sfide per la politica internazionale?”. Mario Cioci, presidente del Parlamento regionale degli studenti: “Per noi giovani è particolarmente straziante vedere una crisi così acuta alle nostre porte. Eravamo forse desensibilizzati a vedere le altre guerre, che ci sembravano sempre lontane. Una guerra così vicina a noi è un’evocazione di quello che abbiamo sempre letto solo sui manuali scolastici e fa paura. Pensare che sono ragazzi come noi, che fino a un mese fa andavano a scuola, la sera uscivano, mentre adesso sono costretti a fuggire“.

Antonio Mazzeo, presidente del consiglio regionale della Toscana: “È una situazione che nessuno di noi ha mai vissuto. Siamo un popolo libero e abbiamo la possibilità di esprimerci, di vivere la vita così come siamo abituati a fare grazie a chi prima di noi ha combattuto per la nostra libertà. Non a caso il simbolo della Toscana è il pegaso alato, che era il segno distintivo del Comitato di Liberazione Nazionale. Oggi vedere le bombe che uccidono civili fa male. Non si può restare inermi di fronte a tutto questo e non si può continuare a dire ‘né con l’aggressore né con l’aggredito‘”.

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