Salvini: “A sinistra qualcuno alimenta clima di insulti e minacce”

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A margine della sua visita al Micam in Fieramilano a Rho, Matteo Salvini, il segretario della Lega, ha commentato l’allarme di Giorgia Meloni, la leader di Fratelli d’Italia, sul rischio di ulteriori tensioni negli ultimi giorni di campagna elettorale. “Di insulti e minacce ne ricevo quotidianamente. Mi dispiace che qualcuno a sinistra alimenti questo clima. L’emergenza è aiutare gli italiani a pagare le bollette, non le polemiche di qualche giornale che mi interessa men che zero“.

Lombardia, Salvini: “Curioso se vicegovernatore centrodestra si candida a sinistra”

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Sarebbe curioso se un vicegovernatore di centrodestra si candidasse con la sinistra“, ha poi dichiarato Salvini, riferendosi alla risposta attesa da Letizia Moratti sulla sua disponibilità a candidarsi alla guida della Regione nel 2023. “C’è una squadra che sta ben governando e continuerà a ben governare“, ha aggiunto Salvini, escludendo l’ipotesi di un ruolo del governatore lombardo, Attilio Fontana, in un eventuale governo di centrodestra: “I governatori della Lega che ieri erano a Pontida e hanno confermato gli impegni vogliono fare i governatori. Noi vogliamo portare fino in fondo quello che stiamo facendo“, ha concluso.

“Grazie a Renzi il canone Rai pesa sulla bolletta”

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Salvini ha poi parlato del caro bollette. “Già una decina di Paesi in Europa non fanno pagare il servizio pubblico che, grazie a Renzi, pesa sulla bolletta. Qualcuno può dire che non sono i 90 euro a fare la differenza, ma qualcuno con 90 euro ci mangia tre volte in più. Quindi rendere il servizio pubblico veramente pubblico, visto che la Rai porta a casa più di 700 milioni di pubblicità, si può e si deve fare“. A chi gli chiedeva se ci saranno le coperture finanziarie, il segretario della Lega ha risposto: “Basta che la Rai si riorganizzi, tagli un po’ di sprechi e super-stipendi perché la Rai dà stipendi milionari che non si capisce perché deve pagare il pensionato – ha osservato -. Il Tg5 va in onda senza chiedere il canone a nessuno, non si capisce perché il Tg1 deve fare diversamente“.

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