Pensionati, la Uilp consegna 600 lettere ai parlamentari: “Manovra incostituzionale”

600 lettere, una per ogni senatore e deputato, sono state consegnate dalla Uilp – sindacato dei pensionati della Uil – per chiedere un cambio di passo riguardo la situazione economica che i pensionati italiani stanno vivendo oggi, vigilia dell’approvazione della prossima finanziaria. “Come diceva Gandhi: una società si vede se è civile da come si rispettano gli anziani – ha esordito così il segretario di Uilp Carmelo Barbagallo nel corso di un punto stampa -. Negli ultimi dieci anni il potere di acquisto dei pensionati è stato ridotto del 30 per cento e loro aiutano le famiglie“.

Barbagallo: “Passeremo ai tribunali per recuperare il potere di acquisto dei pensionati”

Un tema che si va a ripercuotere anche sulla vendita dei beni, portando le imprese a fallire. “Più pannoloni e meno pannolini. Hanno cambiato i consumi del nostro paese – ha detto Barbagallo -. Dobbiamo fare in modo di capire quali sono le esigenze dei nostri pensionati. Adesso passeremo ai tribunali per recuperare il loro potere di acquisto, puntiamo a rendere incostituzionale la manovra“. Una vertenza che la Uilp sta portando avanti da sola perché “ne abbiamo parlato con gli altri ma non abbiamo trovato un accordo. Noi però ci siamo e vogliamo fare in modo che il nostro Parlamento si renda conto di quello che sta succedendo. Nella lettera abbiamo ricordato a ogni senatore, deputato ed europarlamentare quali politiche stanno facendo per i pensionati“.

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