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A pochi giorni dall’esplosione del caso Luca Morisi, a lungo braccio destro di Salvini, indagato per detenzione di stupefacenti, iniziano le contestazioni contro il leader della Lega. Una trentina di abitanti del quartiere San Siro lo ha contestato, di fronte al mercato comunale coperto di piazzale Selinunte, dove è atteso un incontro elettorale del numero uno del Carroccio. “Salvini San Siro non ti vuole“, “Salvini pagliaccio“, “Salvini siete voi i drogati“, sono gli slogan rivolti al segretario leghista. Dall’altra parte della piazza sono schierate decine di sostenitori di Salvini che hanno appoggiato, a loro volta con dei cori, il loro leader. Presente anche un ingente schieramento di rappresentanti delle forze dell’ordine in assetto anti sommossa.
Morisi, Salvini: “Non l’ho sentito. Stufo vostro guardonismo”
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“Io del vostro guardonismo sono stufo“. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, nel corso di un incontro con i cittadini milanesi del quartiere San Siro in vista delle prossime elezioni amministrative, rispondendo ai giornalisti sul caso Morisi. A chi gli chiedeva se in queste ultime ore avesse sentito il suo ex responsabile social, Salvini ha risposto con un laconico: “no“. Se ci sarà un nuovo Social Media Manager? Il segretario della Lega ha detto: “Sarò io“.
Comunali: “Non è la Lega in gioco, voto non cambierà gerarchie centrodestra”
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Alle prossime elezioni amministrative “non c’è la Lega in gioco, ma le città in cui si vota“. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, a chi gli chiedeva quale fosse la posta in gioco per il suo partito nella prossima tornata elettorale. “Io ho una certezza che da settimana prossima avremo più sindaci rispetto a quanti ne abbiamo oggi. Nelle elezioni amministrative chi vince e chi perde lo si giudica contando i sindaci che uno aveva prima e quanti ne ha dopo. Banale ma lapalissiano“. Lo ha detto Matteo Salvini nel corso di un incontro con i cittadini milanesi del quartiere San Siro in vista delle prossime elezioni amministrative,
