M5S, Gallo: “Non rinneghiamo Conte, ma non è l ‘uomo giusto”

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Le ultime mosse di Giuseppe Conte e di Beppe Grillo hanno dato un profondo scossone all’intero Movimento 5 Stelle, che ora si trova ad affrontare una situazione delicata. Nel corso di un punto stampa fuori da Montecitorio, il deputato pentastellato Luigi Gallo ha parlato dei prossimi passi che dovranno essere fatti. “Questa sera discuteremo della fase nuova per il M5S che partirà dalla votazione. Beppe Grillo è il garante mentre Conte è un non iscritto. Quel che contano non sono le scissioni, ma il fatto che ci sono le componenti e un progetto, il resto è fantascienza“, ha sottolineato.

M5S, Gallo: “Il voto su Rousseau è un passaggio necessario”

Voto su Rousseau? Secondo gli avvocati di Grillo quello è l’unico passaggio necessario per fare il nuovo statuto. Crimi ha sbagliato a dire che non si può votare sulla piattaforma. Se qualcuno sta pensando di lasciare il M5S con l’assemblea di oggi proveremo a convincerli. Conte è stato un ottimo presidente del Consiglio, ma evidentemente non era l’uomo adatto per guidarci perché non è riuscito a trovare una mediazione con il garante. Non rinneghiamo Conte, ma per un ruolo di rinnovamento non era l’uomo giusto“, ha concluso Gallo.

Calenda: “Liberiamoci di questi buffoni”

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Anche Carlo Calenda, il leader di Azione, ha espresso le sue considerazioni sugli ultimi avvenimenti all’intero del M5S. “Io non credo sia dignitoso il dibattito tra Grillo e Conte, penso che debbano sparire e tornare a lavorare. Hanno tradito tutti i loro valori, liberiamoci di questi buffoni. Ormai sono quasi dieci anni che hanno riversato su tutti insulti e pretese di onestà“.

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