Conte: “M5S contrario all’invio di carri armati in Ucraina”

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A margine dell’iniziativa sul pensiero di Mazzini, organizzata dalla Uil e tenutasi presso l’Hotel Palatino di Roma, Giuseppe Conte, il leader del Movimento 5 Stelle, ha parlato della contrarietà del suo partito all’invio di armi pesanti in Ucraina. “La posizione del M5s è chiara: non facciamo finta di non vedere. Giustifichiamo gli aiuti all’Ucraina, anche militari, ma nel quadro dell’articolo 51. Siamo contrari all’escalation militare che porterebbe carneficine e crisi economica. Non è questione di tipologia di armamento, ma se viene utilizzata per difendere o per attaccare. Nonostante tutto, siamo contrari ai carri armati. La riconquista del proprio territorio è legittima difesa, la controffensiva in territorio russo è altro“, ha sottolineato Conte.

Conte: “Non ho mai parlato con Orsini”

Conte ha poi parlato del presunto dialogo tra lui e il professor Alessandro Orsini. “Io non ho chiesto aiuto e non ho parlato ad Orsini, non scriviamo falsità. Non si è mai parlato della sua candidatura“, ha dichiarato, smentendo quanto uscito oggi sui giornali. “Petrocelli è fuori dal M5s, noi siamo per la sua decadenza dalla presidenza della Commissione. Anche espellerlo dal gruppo del Senato non lo farebbe decadere dall’incarico. Faremo in modo, con altre iniziative indirette, di farlo decadere. Per noi non può essere più il presidente“, ha concluso Conte.

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