Se il pesto (aperto) diventa scuro si può mangiare? La risposta e i trucchi per conservarlo più a lungo

Il pesto è una delle salse più conosciute della cucina tradizionale italiana, un prodotto che è possibile preparare in casa o acquistarlo nei supermercati. Una volta aperto, però, quanto tempo può rimanere in frigo e come possiamo conservarlo?

Il pesto è uno dei piatti tipici della tradizione culinaria Ligure, la leggenda narra che sia nato alla metà del XIX secolo da un frate di un  convento che raccolse le erbe aromatiche  (il basilico) della zona collinare circostante e mischiate con altri piccoli ingredienti li offriva ai fedeli del posto.

Perché il nome pesto?

Il nome deriva proprio dal modo in cui viene preparato, pestando in un mortaio di marmo con il pestello di legno i pinoli, le foglie di basilico aglio e l’olio extra vergine di oliva. E’ un piatto molto semplice ma con un gusto estremamente forte, utile come digestivo e disinfettante viene utilizzato per lo più come condimento per la pasta per la pizza e per fare tante altre ricette.

Barattolo pesto
Pesto preparato in casa newsby.it

Ci sono anche delle varianti del pesto alla genovese, dove si va a sostituire l’elemento basilare il basilico con altri prodotti tra cui: i pistacchi, le zucchine, i ceci, le foglie di ravanello e poi abbiamo il pesto alla siciliana. Il pesto alla siciliana è infatti l’alternativa più riconosciuta dalla cucina italiana, detto anche pesto alla mediterranea. La ricetta è composta da: pomodori ramati, ricotta, pinoli e basilico. Questo condimento è utilizzato anche per farcire focacce panini e spalmare sulle bruschette.

Quanto dura il pesto ?

Il pesto fatto in casa  una volta preparato può resistere per almeno 6/7 giorni e per migliorare la conservazione ed evitare di farlo annerire va ricoperto di olio extra vergine d’oliva affinché non si formino muffe e batteri. Anche se annerito si può consumare ma il gusto sicuramente non sarà lo stesso. Conservare il pesto in frigo è un ottimo modo per averlo pronto per l’uso, per condire paste e bruschette, non bisogna mai riscaldarlo perché potrebbe alterare il gusto, conviene quindi lasciarlo qualche minuto fuori dal frigorifero.

Se invece si preparano grosse quantità di pesto ci sono due metodi che possiamo adottare:

  • Il primo è surgelare, il prodotto viene inserito in appositi vasetti e chiusi con il tappo non serve riempirli di olio e possono durare fino a 2/3 mesi, per l’utilizzo non vanno scaldati ma bisogna farli scongelare a temperatura ambiente.
  • Il secondo è conservare il prodotto nel sottovuoto con la possibilità di metterlo nella dispensa senza occupare spazio nel freezer, vanno riempiti i vasetti di pesto lasciando 2 cm dal bordo e ricoperti di olio, chiusi e infine fatti bollire in un pentolone per qualche minuto, con questo metodo si possono mantenere anche per lunghi periodi.
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