Ucraina, Sala: “Tema dei bambini soli molto preoccupante”

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Nel corso di un punto stampa, Giuseppe Sala, il sindaco di Milano, ha parlato del grande afflusso di profughi in arrivo nel capoluogo lombardo (e non solo) dall’Ucraina. “Il tema dell’accoglienza ci preoccupa. Fino a che siamo a numeri come quelli attuali ce la si fa, più avanti sarà difficile e bisogna trovare una soluzione. Molto preoccupante può essere il tema dei minori, arrivano bambini non accompagnati, però quello che si dovrà fare lo faremo“.

“Speravo che opere potessero rimanere per la durata delle mostre”

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Sala ha anche commentato la richiesta del museo russo Ermitage di restituire diverse opere d’arte esposte a Palazzo Reale e alle Gallerie d’Italia. “È chiaro che avrei preferito che avessero lasciato le opere almeno fino alla fine delle mostre che sono in corso. Da quello che mi risulta è una richiesta che è già arrivata anche in Francia, è un’operazione che prende non so se tutto il mondo che considerano ostile o meno. Invece da quello che so chiedono di venirle a ritirare loro e di occuparsi loro del trasporto. Io non posso che stare a quello che dice il governo, cioè che è roba loro e va restituita“.

San Siro, Sala: “Capisco stanchezza dei club, ma nessun rallentamento”

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Non è mancato un commento sullo stato dell’arte rispetto ai progressi legati al nuovo stadio di Inter e Milan. “Posso anche capire il fatto che le squadre siano stanche, i tempi sono stati lunghi ma se faccio un esame di tutto quello che è stato non c’è mai stata una volontà di rallentamento. Forse due mesi attorno alla campagna elettorale ma da lì in poi nessuno ha voluto rallentare“, ha spiegato Sala. “Il dibattito pubblico bisogna farlo ma automaticamente annullerebbe il referendum. Il problema è se le squadre avranno ancora la pazienza per aspettare alcuni mesi o no. D’altro canto andassero a Sesto o da qualunque altra parte è chiaro che i terreni li conosciamo e vanno bonificati e poi va fatto un piano di mobilità quindi sicuramente nei tempi non ci guadagnano molto. Ma non sono così irrispettoso da dire che stanno sbagliando“, ha concluso il sindaco.

 

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