Ucraina, Sala: “Alcuni bambini sono stati già inseriti nelle scuole”

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I primi profughi ucraini in fuga dalla guerra nel proprio paese hanno raggiunto Milano. Donne e bambini sono stati accolti nel capoluogo lombardo e alcuni giovani sono già stati inseriti nelle scuole meneghine.
La buona notizia è che un po’ di bambini sono già inseriti nelle scuole per cui si sta lavorando bene“, ha raccontato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a margine della cerimonia in occasione della XXVII Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.

E ancora: “Sui numeri dei profughi che sono arrivati è in corso un censimento. I punti di accoglienza di Mortirolo e Bresso stanno lavorando bene perché riusciamo a verificare le loro condizioni. Sappiamo anche se sono vaccinati o no“, ha spiegato il primo cittadino.

Milano ricorda le vittime della mafia nella piazza di Lea Garofalo

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Il sindaco era presente in piazza Prealpi, dove oggi sono state ricordate le vittime innocenti delle mafie nel corso di una cerimonia promossa da Libera che si è tenuta in un luogo simbolo per la lotta alla criminalità organizzata. La piazza di Milano, infatti, per anni è stata il feudo della famiglia Serraino – Di Giovine. Qui è stata uccisa la testimone di giustizia Lea Garofalo, ricordata oggi con una panchina rossa.

Nella piazza, gremita di giovani delle scuole, sono stati letti i nomi delle 1.055 vittime delle mafie. A portare la sua testimonianza è stata anche Maria Luisa Rovetta, figlia di Alessandro, ucciso a Catania dalla criminalità organizzata il 31 ottobre del 1990. “Dopo anni ancora non è dato sapere chi ha ucciso mio padre. Per questo è necessario imparare a fare memoria perché questa forma di letargia nella giustizia non prenda il sopravvento e non ci faccia dimenticare“, le sue parole.

Sala: “Su Pnrr e Olimpiadi il rischio di infiltrazioni è reale”

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Milano combatte le mafie e lo fa con tutta la sua forza di città moderna, europea, libera e democratica. La ricchezza del nostro territorio fa gola alle cosche ma continueremo a lavorare per rafforzare i nostri anticorpi“, ha aggiunto Sala.

Il primo cittadino ha quindi ricordato come Milano “sia attesa da sfide come gestire le risorse del Pnrr e poi le Olimpiadi, che non dovranno essere speculazioni a vantaggio di pochi ma una occasione per tutta la città“.
“Il pericolo di infiltrazioni è reale e concreto ma dovremo alzare la guardia ancora di più e dovremo lavorare per costruire una città migliore – ha aggiunto il sindaco -. Dobbiamo lavorare insieme al mondo delle aziende per certificare al meglio quelle che sono sane e isolare le malsane“.

Guerra, Vecchioni: “È la cosa più anti-umana che possa esistere”

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Sul conflitto in Ucraina è intervenuto anche il cantautore Roberto Vecchioni a margine della cerimonia in ricordo delle vittime di mafia a Milano. “Un miscuglio di tantissime situazioni che si sono aggrovigliate. Politicamente è difficile spiegarla e non me la sento perché c’è gente che ne sa molto di più di me. È la cosa più anti-umana che possa esistere. È la cancellazione completa della dignità e della voglia di vivere. La combatterò con tutte le mie possibilità, anche la canzoni sono armi“, le sue parole.

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