Silvio Berlusconi è morto: lutto nazionale e funerali di Stato in Duomo a Milano

Silvio Berlusconi, il leader di Forza Italia, è morto a 86 anni all’ospedale San Raffaele di Milano. L’ex premier era malato di leucemia mielomonocitica cronica, patologia che nel corso degli ultimi mesi l’aveva costretto a un lungo ricovero in terapia intensiva. Risale a poche settimane fa il suo ultimo coinvolgimento diretto nella vita politica dell’Italia: durante la convention di Forza Italia, infatti, era stato trasmesso un video registrato dopo le sue dimissioni dal San Raffaele.

Prima della morte di Berlusconi, sono arrivati al nosocomio di Milano il fratello Paolo e i figli Eleonora, Barbara, Marina e Pier Silvio, che hanno raggiunto Marta Fascina, la compagna dell’ex presidente del Consiglio.

Berlusconi, l'annuncio della scomparsa in Eurocamera

La sessione Plenaria al Parlamento Europeo di Strasburgo è stata aperta con l’annuncio della Presidente Roberta Metsola sulla scomparsa dell’ex premier italiano Silvio Berlusconi: “Con profonda tristezza apprendiamo questa notizia. Esprimo le condoglianze a nome del Parlamento Europeo alla famiglia e ai colleghi”.

Berlusconi, niente camera ardente: ingresso consentito solo ai familiari stretti

Inizialmente prevista presso gli studi televisivi di Mediaset a Cologno Monzese, non sarà allestita alcuna camera ardente per Silvio Berlusconi. I funerali dell’ex premier verranno celebrati in Duomo a Milano mercoledì 14 giugno alle ore 15:00 dall’arcivescovo di Milano Mario Delpini e alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Fino ad allora, la salma resterà a Villa San Martino ad Arcore, dove l’ingresso sarà riservato esclusivamente ai familiari più stretti, come riportato dall’ANSA.

Berlusconi, Zangrillo a Villa San Martino: "Non è giornata"

Arrivato a Villa San Martino ad Arcore, Alberto Zangrillo non ha voluto rilasciare dichiarazioni. “Non ho niente da dire perché non è giornata”, ha detto semplicemente il medico personale di Silvio Berlusconi e che lo aveva in cura al San Raffaele di Milano.

Berlusconi, Tajani: “Come Forza Italia abbiamo il dovere di andare avanti”

Il Ministro degli Esteri e coordinatore nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani, ha parlato del futuro del partito: “Come Forza Italia abbiamo il dovere di andare avanti, seppur feriti”.

Parlando da Washington, da dove sta rientrando a seguito di una visita istituzionale, Tajani ha poi aggiunto: “Andremo avanti ancora sotto la sua guida morale e spirituale e continueremo a lavorare nel solco delle sue indicazioni. Il destino vuole che io mi trovi oggi qui, negli Stati Uniti, al cimitero di Arlington. Un luogo che riassume il percorso umano e politico di Silvio Berlusconi. Un luogo dove si testimonia il valore della libertà”.

Berlusconi, Mascia: "Non tollerabili i funerali di Stato"

Chi non ha riservato parole d’apprezzamento per Berlusconi nel giorno della sua scomparsa è stato Gianfranco Mascia, ex leader del Popolo Viola, che ha così parlato a Piazza Montecitorio a Roma: “È un momento che aspettavamo da tanti anni, dal 1993 quando decise di entrare in politica per salvaguardare le sue tv e i suoi affari. Fondammo i comitati boicotta il Biscione. Allora fu definito il popolo dei Fax, perché c’erano solo i fax per poterci mettere in connessione. Facemmo boicottaggio alle reti Fininvest e alla Standa. Ottenemmo dei buoni risultati, poi successivamente con Nanni Moretti e altri contestammo le leggi ad personam. Poi con il Popolo Viola nel 2009. Ha lasciato un Paese berlusconizzato, come dice la Treccani. Molti avevano preparato i coccodrilli, si sapeva che era vicino la morte, ma stavano preparando i coccodrilli di un caimano. Gravi i funerali di Stato [che si terranno mercoledì in Duomo a Milano, ndr] per uno che ha messo lo Stato a sua disposizione”.

Berlusconi, il racconto di Alessandro: "Persona unica"

Un ricordo molto particolare dell’ex premier è quello offerto da Alessandro, proprietario della Bottega dell’Argento di via Vittorio Emanuele a Roma. Per circa vent’anni ha servito Silvio Berlusconi e la sua famiglia, costruendo per lui gadget in argento: “Era una persona unica. Questa è una grave scomparsa, perché è venuto a mancare un uomo che ha dato molto al Paese. Scherzava sempre con il mio personale, salutava sempre prima loro e poi me. Una mattina ho ricevuto una chiamata alle sei e mezza. Mi chiedeva di preparare degli oggetti che doveva portare al G7 di Tokyo”.

Berlusconi, anche il padre di Marta Fascina ad Arcore

Molte le personalità che oggi si stanno recando ad Arcore per rendere omaggio a Silvio Berlusconi nella sua storica abitazione. Tra le varie persone arrivate a Villa San Martino, anche Orazio Fascina, padre della compagna del Cavaliere, Marta. Presenti anche altri parenti e conoscenti, fra cui la nipote Luna Berlusconi, figlia del fratello Paolo.

Berlusconi, la storica 'pasionaria' Noelle: "Silvio era Forza Italia"

Noelle, la storica ‘pasionaria’ di Silvio Berlusconi, ha ricordato commossa il fondatore di Forza Italia fuori da Villa San Martino ad Arcore: “Ho il ricordo soprattutto di una persona umana, sensibile, che non aveva odio per nessuno. Un galantuomo, una persona di classe, amabile, generoso, che ti spalancava sempre la porta della sua dimora. Silvio era tutto, era Forza Italia”.

Berlusconi, Stefania Craxi: "Momento di dolore, con mio padre amicizia vera"

Commosso il ricordo di Stefania Craxi, senatrice di Forza Italia: “Oggi è il momento del dolore. Credo che amici e avversari debbano rendere omaggio a una grande personalità che ha segnato la vita economica, della comunicazione, politica del Paese e non solo. Per quanto mi riguarda, ha segnato la mia storia familiare e politica. La sua amicizia con mio padre era un’amicizia vera, solida, profonda e duratura. Erano due personalità diversissime, che si erano incontrate e si erano capite, due visionari. Anche durante la mia battaglia di verità di questi anni, l’ho sempre trovato al mio fianco. Vorrei salutarlo come spesso facevo nei nostri incontri: ‘Adie mon grand combattant’, ci mancherai”.

Berlusconi, Rosato: "Lascia il segno nella società italiana come politico e imprenditore"

Della morte di Berlusconi a Piazza Montecitorio a Roma ha parlato anche Ettore Rosato, deputato di Italia Viva: “Commosso cordoglio alla sua famiglia e alla sua comunità politica, a tutti i suoi amici e a chi ha lavorato con lui, nella consapevolezza che Silvio Berlusconi, lascia un segno nella società italiana. Sia come politico, ma anche come imprenditore e uomo di sport. Ha segnato la società italiana. Ha avuto grandissimi avversari e nemici, ma oggi gli tributiamo il fatto di aver dato un contributo a questo Paese”. 

Berlusconi, Polverini: "Se ne va un pezzo di storia. Eredità? Si fidava molto di Tajani"

L’esponente di Forza Italia, Renata Polverini, a Piazza Montecitorio a Roma: “Se ne va un pezzo di storia, un pezzo della nostra vita. Per me, forse più che per tanti altri, ha rappresentato un momento che ha segnato profondamente il mio percorso politico anche personale. Nel 2010 insieme a lui ho vinto una campagna elettorale che sembrava persa a tavolino. Ci sentivamo parte della sua famiglia. Non si chiude la fase del berlusconismo. Eredità? So che il Vicepremier Tajani sta tornando dagli Stati Uniti. Berlusconi si fidava molto di lui, penso che noi dovremo fare altrettanto”. 

Berlusconi, Forza Italia Giovani: "Per noi è come perdere un padre"

Anche Forza Italia Giovani Napoli ha voluto esprimere un pensiero nei confronti di Silvio Berlusconi, con il coordinatore Gianfranco Succoio che ha dichiarato: “Oggi per noi è un giorno triste. È come perdere un padre. Continueremo il suo percorso, fonte di ispirazione. Lui ci ha insegnato importanti valori”.

Sono poi intervenuti anche Antonio Mariottino (vice coordinatore Forza Italia Giovani Napoli), Alessandra Egizio (vice coordinatrice Forza Italia Giovani Napoli), Simone Ruvidi, Italo Sonni e Carlo Flagiello.

Berlusconi, la voce e il cordoglio dei suoi sostenitori

Fan e sostenitori di Silvio Berlusconi si sono radunati fuori dal San Raffaele, appena saputa la notizia della sua morte. Tante le parole di stima e di cordoglio, qualche lacrima e non mancano le critiche.

Berlusconi, fiori e bandiere di Forza Italia ad Arcore

Dopo la notizia della morte di Silvio Berlusconi, in tanti si sono recati ad Arcore per rendere omaggio al leader di Forza Italia. Oltre ai mazzi di fiori, le persone hanno lasciato le bandiere del partito, bigliettini e le sciarpe di Milan e Monza. “Sono venuto a rendere omaggio al presidente, mi si è spezzato il cuore – ha detto Andrea – Sono un tifoso e ho fatto le scuole ad Arcore. Rimarrà sempre nel mio cuore“.

Berlusconi, Fassino: "Anche se aveva posizioni opposte discussioni sempre leali e franche"

Un avversario politico con il quale ho avuto molte occasioni di interlocuzione come segretario dei Ds“. È così che Piero Fassino, deputato del Pd, ha commentato la figura di Silvio Berlusconi. “Nella diversità, anche profonda, di posizioni è sempre stato un avversario leale con cui avere una discussione franca e sincera in cui ciascuno esprimeva i propri punti di vista. Si chiude certamente un ciclo politico durato trent’anni da quando Berlusconi si affacciò sulla scena politica nel 93-94. La sua presenza sulla scena politica ha aperto la strada alla destra che fino a quel momento non era credibile come forza politica agli occhi dei cittadini. Facevamo degli incontri riservati ogni due mesi, in modo riservato senza che nessuno sapesse nulla, per avere un confronto libero e sincero. Scontri politici molti, siamo stati da sempre su fronti opposti“. Così Piero Fassino, deputato del Pd, fuori Montecitorio.

Berlusconi, vicesindaco Arcore: "Ci ha resi famosi in tutto il mondo"

La morte di Silvio Berlusconi “è anche un momento di dolore per noi cittadini di Arcore, perché il nome della nostra città è legata a quello di Berlusconi: questa era la sede delle sue attività istituzionali e questo ci ha reso famosi in tutta Italia e in tutto il mondo“. Così il vicesindaco di Arcore, Lorenzo Belotti, fuori da Villa San Martino.

Berlusconi nel 2017: "Quella volta che parlai col Padre Eterno..."

Un giorno parlai col Padre Eterno…“. Scherzò così, Silvio Berlusconi, nel 2017 a Ischia, durante un evento organizzato da Forza Italia sull’isola campana. Una delle tante freddure partorite dall’ex premier nelle sue apparizioni pubbliche che oggi, giorno della sua scomparsa, tornano in auge in tanti “caroselli” costruiti sui teatrini in cui il leader di Forza Italia amava cimentarsi.

Arcore, l'arrivo del feretro di Silvio Berlusconi tra gli applausi

Le immagini dell’arrivo, accolto tra gli applausi, del feretro di Silvio Berlusconi a Villa San Martino ad Arcore.

Berlusconi, il feretro lascia il San Raffaele

L’auto con il feretro di Silvio Berlusconi ha lasciato l’ospedale San Raffaele in direzione Arcore.

Berlusconi-show: gli ultimi dieci anni tra gag e gaffe

Quella di Berlusconi è stata una vita intensa, con grandi momenti di gioia e altri caratterizzati da brucianti sconfitte. Soprattutto nell’ultimo decennio, con il boom delle immagini e con il diminuire dei suoi impegni istituzionali, l’ex premier si è lanciato molto spesso in gag o battute discutibili durante le sue apparizioni. In questo video ne raccogliamo alcune.

Berlusconi, Lupi: "Mi mancherà, a noi moderati spetta il compito di continuare sua eredità"

Silvio Berlusconi ci mancherà, ci mancherà il suo genio, la sua simpatia, la sua imprenditorialità. A me mancherà la sua amicizia. Ci lascia una grande eredità, a noi spetta il compito di non disperderla, di continuare a costruire una proposta liberale, popolare e moderata. Abbiamo il dovere di continuare a costruirla“. Così Maurizio Lupi, leader di ‘Noi moderati’.

Berlusconi, Gianni Letta lascia i suoi uffici senza commentare

No comment per Gianni Letta, ex segretario del Consiglio dei Ministri e storico consigliere politico del leader di Forza Italia, dopo la notizia della morte di Silvio Berlusconi. Letta ha lasciato gli uffici di Mediaset in silenzio salendo in macchina.

Berlusconi, bandiere a mezz'asta al Senato per lutto

Le bandiere sulla facciata di Palazzo Madama sono a mezz’asta, in segno di lutto per la scomparsa di Silvio Berlusconi.

Berlusconi, Malan: "Lascia una grande redità, centrodestra esiste grazie a lui"

Fuori da Montecitorio, anche Lucio Malan, il capogruppo di FdI al Senato, ha rilasciato alcune dichiarazioni. “Berlusconi lascia una grande capacità di innovazione, alla sensibilità della gente, nonostante lui sia stato una delle persone di maggior successo nel mondo, più a lungo Presidente del Consiglio, eppure ha mantenuto la relazione diretta con le persone, dai capi di stato ai più umili. Lascia una grande eredità, lui ha inventato in politica il centrodestra. Grazie a lui è nato il governo Meloni, è un’intuizione che può essere trasferita in Europa. Uno dei pochissimi italiani che ha parlato davanti la Knesse e al Congresso degli Stati Uniti. Il centrodestra c’è grazie a Silvio Berlusconi, continuerà al di là delle denominazioni e dei nomi. Penso all’alta velocità che lui ha sempre voluto e che è stata portata dai suoi governi“.

Berlusconi, Gasparri: "Protagonista della storia, un privilegio stargli accanto"

Storditi da un dolore pari a quello per la morte di un padre che è stato per tanti di noi, resta l’orgoglio di aver avuto la sua fiducia e la sua amicizia, mai tradita e onorata nei giorni della gloria e dell’amarezza“. Sono le parole con cui Maurizio Gasparri, senatore di Forza Italia, ha commentato la morte di Berlusconi. “Alcuni di noi non hanno mai avuto esitazioni. Consapevole dell’ineguagliabile valore di un protagonista della storia italiana e del mondo è stato un privilegio essergli accanto. Verranno i tempi dei bilanci e dei ricordi, delle imprese titaniche non impedite dal rancore dei nani. Ora il dolore prevale su tutto ma non si deve disperdere ciò che ci ha insegnato e ciò che ha costruito. Avremo il dovere di agire con la stessa lealtà e coerenza di sempre. Un uomo che ha saputo insegnarci prima di tutto amicizia e umanità“, ha aggiunto Gasparri.

Berlusconi, Barelli: "Siamo distrutti, come lui uno ogni mille anni"

Un dramma, mai ce lo saremmo aspettati“. Lo ha affermato Paolo Barelli, il capogruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati. “Non eravamo pronti, mai ce lo saremmo aspettati. Siamo distrutti. Siamo vicini alla famiglia, ai figli, alla mia collega Marta Fascina e al dolore che provano, lo stesso di tantissimi italiani. Le parole in questi utilmi minuti di persone che non lo hanno mai amato o supportato, anzi anche denigrato, e non lo dico in tono polemico, dimostra il peso di questa persona che lascia il segno nella storia socio politica di questo Paese. Un bel disastro per il nostro Paese. Un uomo che ha cambiato la politica italiana, il modo di fare giornalismo, il mondo televisivo italiano, pubblico e privato, ha creato il centrodestra all’Italiana. Fino a qualche ora fa stava lavorando a dare indicazioni per le europee. In questo momento Forza Italia è unita nel dolore, è tempo di concentrarsi su questa immensa perdita. Una cosa è certa: di Berlusconi ogni mille anni ne nasce uno, non è una novità“.

Berlusconi, l'omaggio del Monza: "Grazie di tutto, Presidente"

Grazie di tutto, Presidente“. Con un video postato su Instagram, l’AC Monza ha voluto omaggiare Silvio Berlusconi. Il leader di Forza Italia aveva rilevato il club nel 2018, portandolo fino in serie A.

Berlusconi, Lo Russo: "Figura che ha contraddistinto ultimi 30 anni di vita del Paese"

Il commento di Stefano Lo Russo, il sindaco di Torino, sulla morte di Berlusconi: “Sicuramente una figura che ha contraddistinto gli ultimi 30 anni della vita imprenditoriale, sportiva e politica del nostro Paese. Una figura a cui va il nostro rispetto e le condoglianze della Città a tutti i suoi famigliari. A suo modo ha interpretato un tempo ed è stato divisivo, ma merita rispetto perché è stato un avversario importante“.

Berlusconi, Meloni: "È stato uno degli uomini più influenti della storia d'Italia"

Non poteva mancare il ricordo della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che negli ultimi anni ha più volte unito le forze con Berlusconi in vista degli appuntamenti elettorali. “Silvio Berlusconi era soprattutto un combattente. È stato un uomo che non ha mai avuto paura a difendere le sue convinzioni e sono stati esattamente quel coraggio, quella determinazione a farne uno degli uomini più influenti della storia d’Italia, a consentirgli di imprimere delle vere e proprie svolte nella politica, nella comunicazione e nell’impresa. Con lui l’Italia ha imparato che non doveva mai farsi imporre dei limiti, ha imparato che non doveva mai darsi per vinta. Con lui abbiamo combattuto, vinto e perso molte battaglie e anche per lui porteremo a casa gli obiettivi che insieme ci eravamo dati. Addio, Silvio“.

Berlusconi, Casellati: "Paese perde un grande uomo che ha difeso con passione le sue idee"

Al termine del suo incontro con Confindustria, anche Elisabetta Casellati, ministra per le Riforme istituzionali, ha parlato della morte dell’ex premier. Gli altri appuntamenti della giornata, previsti con la ministra sono stati rinviati per il lutto che ha colpito il Paese. “Sono in Forza Italia dal 1994, perdere Silvio Berlusconi è perdere un uomo che ha dedicato tutta la sua vita e la sua passione politica all’Italia. Per me è un grande dolore. Un uomo che ha rinnovato e innovato l’Italia, che ha difeso con passione e coraggio le sue idee, che ha costruito una forza politica che ha riaggregato tutte le forze del centro dopo tangentopoli – ha continuato -. È una perdita non solo per me e per noi di Forza Italia, io la ritengo una perdita di tutti gli italiani. Tutti gli italiani devono unirsi per dire grazie a un grande uomo“.

Berlusconi, Letizia Moratti: "Ha cambiato la storia della politica italiana"

Sono profondamente addolorata per la scomparsa di Silvio Berlusconi. Era anche un grande amico di mio marito e io lo ricordo con grandissimo affetto“. L’ha dichiarato Letizia Moratti, ex sindaca di Milano e ministra dell’Istruzione durante i governi Berlusconi II e III. “È stato un innovatore, in economia così come in politica, ha creato dal nulla un partito che per anni è stato al centro dello scenario politico italiano. Era una persona con grande carisma, un trascinatore, ma anche una persona con una grande generosità e una travolgente simpatia. Rivolgo un abbraccio alla sua famiglia, in particolare ai figli. Resterà sempre nel mio cuore. Sono convinta – ha aggiunto – che anche i tanti detrattori rivedranno il loro giudizio perché nella politica italiana Silvio Berlusconi ha cambiato la storia“.

Di Berlusconi amico ricordo la grande generosità e anche la grande simpatia. Ricordo che quando facevamo le riunioni politiche istituzionali importanti Silvio amava finire cantando una canzone e cantava benissimo. Poi ricordo quando con orgoglio mi faceva vedere i fiori e le piante del suo giardino: era appassionato della natura e anche in questo mostrava una grande sensibilità“, ha concluso Moratti.

Schlein: "Siamo vicini alla famiglia di Berlusconi"

Anche Elly Schlein, la segretaria del Pd, ha espresso il proprio cordoglio per la dipartita di Berlusconi. “Di fronte alla scomparsa di Silvio Berlusconi vogliamo far arrivare tutta la nostra vicinanza al dolore della sua famiglia, dei suoi cari e di tutta Forza Italia, così come vogliamo che arrivi al Governo e alle forze di maggioranza. Con la morte di Silvio Berlusconi si chiude un’epoca. Tutto ci ha divisi e ci divide dalla sua visione politica, resta però il rispetto che umanamente si deve a quello che è stato un protagonista della storia del nostro Paese. Le più sentite condoglianze da parte del Partito Democratico”.

Renzi: "Ci mancherai Pres"

Su Facebook, Matteo Renzi, il leader di Italia Viva, ha scritto quanto segue: “Silvio Berlusconi ha fatto la storia in questo Paese. Tanti lo hanno amato, tanti lo hanno odiato: tutti oggi devono riconoscere che il suo impatto sulla vita politica ma anche economica, sportiva, televisiva è stato senza precedenti. Oggi l’Italia piange insieme alla famiglia, ai suoi cari, alle sue aziende, al suo partito. A tutti quelli che gli hanno voluto bene il mio abbraccio più affettuoso e più sincero. In queste ore porto con me i ricordi dei nostri incontri, dei tanti consigli, dei nostri accordi, dei nostri scontri. Ma soprattutto di una telefonata in cui Silvio, non il Presidente, mi ha fatto scendere una lacrima parlando della mamma. Ci mancherai Pres, che la terra ti sia lieve“.

Sala: "Milano piange Berlusconi"

Su Twitter non si è fatta attendere la reazione di Giuseppe Sala, il sindaco di Milano. “Milano piange Silvio Berlusconi. Su di lui ogni italiano ha un’opinione, maturata nei lunghi anni della sua centralità imprenditoriale, sportiva e politica. Ma questo è il momento del cordoglio e del rispetto. Di certo dobbiamo dargli atto di aver molto amato Milano“, ha scritto il primo cittadino.

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