Roma, Extinction Rebellion blocca l’entrata del ministero delle Infrastrutture

Un centinaio di attivisti e attiviste di Extinction Rebellion, travestiti da Pinocchio, ha bloccato l’ingresso del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, mentre alcune persone si sono appese sui pali di fronte al palazzo srotolando due grandi striscioni. Sul posto anche un grande Pinocchio di cartapesta. “In un’Italia dilaniata da alluvioni, incendi e siccità, negli ultimi mesi diversi esponenti delle istituzioni hanno rilasciato ripetute dichiarazioni pienamente negazioniste o atte a minimizzare gli effetti o le cause della crisi in corso. L’azione di oggi mira infatti a denunciare le “bugie” del Governo sulla crisi eco-climatica“, hanno detto gli organizzatori della protesta.

Energia, Salvini: “Ignorante chi dice no al nucleare”

E mentre di fronte al ministero delle Infrastrutture era in corso la protesta, Matteo Salvini, il titolare del dicastero in questione, si trovava a Palazzo Pirelli per partecipare all’evento “Gli stati generali dell’intelligenza artificiale”, organizzato da Associazione Imprenditori Nord Milano. “L’errore da non commettere è dire di no al futuro per paura. Stati Uniti e Cina sono molto avanti dal punto di vista della tecnologia. Noi stiamo ancora discutendo sul 5G, quando vado a Roma in Treno sul Frecciarossa per buona parte del tempo non riesci a lavorare, a telefonare e a connetterti“, ha dichiarato Salvini. “Chi dice di no al nucleare o non capisce o è ignorante e preferisce dipendere dal gas russo, algerino, o dalle centrali a carbone della Cina” ha continuato il ministro.

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