Vaccino Covid, ora anche gli over 65 possono prenotarlo in Lombardia

Da oggi, lunedì 19 aprile, in Lombardia è possibile prenotare il vaccino anti-Covid anche per i cittadini di età compresa tra i 65 e i 69 anni. Questo importante passo avanti era stato annunciato da Attilio Fontana, il presidente della Regione, durante la sua visita alla Fabbrica del Vapore. “Potrò mettermi in lista anch’io” aveva detto in quell’occasione.

Come prenotare il vaccino

La prenotazione del vaccino per i cittadini con più di 65 anni segue le stesse modalità di quella per le altre fasce d’età. Anche in questo caso bisogna affidarsi alla piattaforma messa a disposizione da Poste Italiane, che si articola in vari canali diversi. Chi desidera prenotarsi online non deve fare altro che accedere al sito https://www.prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it/ e fornire il codice fiscale e il numero della tessera sanitaria della persona che deve essere vaccinata. Una volta completato questo passaggio è possibile scegliere il luogo, il giorno e l’orario della vaccinazione tra quelli disponibili. La conferma dell’appuntamento selezionato arriva tramite sms.

In alternativa, è possibile effettuare la prenotazione contattando il numero verde 800.009.966, attivo dal lunedì al venerdì, o recandosi a uno sportello Atm Postamat. Infine, anche i postini possono svolgere la procedura tramite i palmare di cui sono dotati. A chi si affida a quest’ultima forma di prenotazione viene consegnata una ricevuta con tutte le informazioni relative all’appuntamento.

Moratti: “Stiamo accelerando dopo una partenza lenta”

Durante un’intervista a Domenica In, Letizia Moratti, la vicepresidente della Regione Lombardia, aveva ammesso che “dopo una partenza lenta c’è stata una fortissima accelerazione sul piano vaccinale. Ad oggi abbiamo somministrato più di due milioni e trecentomila vaccini, siamo tra le Regioni che hanno vaccinato di più le fasce più deboli, il personale sanitario, gli ospiti e il personale delle Rsa, gli over 90enni e gli over 80enni”. “Nella fascia 70-79 abbiamo già fatto 163mila vaccinazioni”, aveva aggiunto. “Siamo partiti molto bene e a lunedì apriremo con i 65-69 anni. Abbiamo già fatto da un 50 a un 70% degli estremamente vulnerabili e dei disabili gravi in carico agli ospedali. I numeri nostri sono veramente tanti, se pensiamo ai nostri disabili: solo quelli presenti nelle liste dell’Inps sono 280mil e a quelli vanno aggiunti i caregiver, gli assistenti. Diventano numeri davvero molto importanti”.

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