Nuovo digitale terrestre, la guida all’acquisto del decoder DVB-T2

A partire dal 15 ottobre 2021, i canali del digitale terrestre verranno trasmessi con una nuova codifica. Il passaggio dallo standard MPEG-2 all’alta definizione del MPEG-4, in un primo momento previsto per il primo settembre, è ormai alle porte. Per affrontarlo potrebbe essere necessario valutare l’acquisto di un nuovo televisore (qui trovate una nostra guida sull’argomento) o di un apposito decoder DVB-T2. Quest’ultimo rappresenta una valida soluzione per chi vuole risparmiare o non desidera cambiare Tv, ma dev’essere scelto con attenzione per non commettere errori.

Cosa bisogna sapere prima dell’acquisto di un decoder DVB-T2

Come suggerisce il nome, il decoder decodifica e converte il segnale digitale ricevuto dall’antenna in un segnale analogico, permettendo anche ai televisori meno moderni di visualizzare un’ampia gamma di canali. Prima di acquistarne uno bisogna assicurarsi che sia compatibile con lo standard DVB-T2 con codifica HEVC a 10 bit. Inoltre, è bene accertarsi che il collegamento tra il decoder e la Tv sia effettivamente possibile.

Con i televisori più recenti, quasi sempre dotati di un’uscita HDMI, non dovrebbero esserci problemi, mentre quelli meno moderni, spesso dotati della sola presa SCART, potrebbero dare qualche grattacapo in più. Per fortuna molti decoder prevedono più opzioni di collegamento alla Tv, rendendo meno difficile sbagliare. In ogni caso è sempre bene leggere con attenzione la scheda del prodotto quando si acquista online o specificare le proprie esigenze ai rivenditori. Infine, chi desidera vedere anche la Tv a pagamento deve assicurarsi che il dispositivo sia compatibile con servizi Pay Tv e streaming.

Alcune possibili scelte

Su Amazon è presente una vasta gamma di decoder DVB-T2. I prezzi variano molto in base alle funzioni presenti: si passa da poco più di 15 euro per i modelli “entry level” fino ad arrivare a device da più di 100 euro, compatibili con la risoluzione 4K e capaci di registrare i programmi televisivi. Per chi vuole tenersi su una via di mezzo, il decoder “[sponsor-link id=”35″]” di New Digital rappresenta un’opzione interessante. Questo dispositivo fa della facilità d’uso il suo cavallo di battaglia e promette un collegamento alla Tv semplice e veloce. È pensato per essere usato senza problemi anche delle persone più avanti con gli anni ed è per questo che è dotato di due telecomandi: uno standard e uno semplificato, con pochi tasti di grandi dimensioni. È dotato di una porta USB frontale e può leggere vari formati (avi, mkv, jpeg, bmp, mp3). Costa circa 30 €.

Chi non vuole rinunciare alla possibilità di registrare i propri programmi preferiti, può affidarsi, invece, al “[sponsor-link id=”37″]” di Digiquest, venduto a quasi 40 €.
Infine, per chi è alla ricerca di un decoder capace di fare anche da media center, compatibile con Tivùsat e in grado di supportare la risoluzione Full HD 1080p, consigliamo “[sponsor-link id=”36″]” di Etlephe. Le funzioni in più si riflettono sul prezzo, molto vicino ai 60 €.

Impostazioni privacy