Ricordate la schedina del Totocalcio? Chi segue il pallone made in Italy ed è nato al massimo alla fine degli anni ’80, non può certo esimersi dal pensare con affetto a quei foglietti di carta che indicavano tredici partite di Serie A, B e C che facevano sognare con i loro 1, X, 2. E, soprattutto, con i suoi montepremi miliardari (rigorosamente in lire).
La notizia odierna potrebbe far piacere proprio agli appassionati del pallone amanti delle cosiddette “operazioni nostalgia”. Il Totocalcio, infatti, è tornato con un vero e proprio rebranding, ed è intenzionato a prendersi il suo spazio nonostante non manchi, a livello di pronostici, un’offerta massiccia da parte dei provider delle scommesse. Come funziona, però, questa “novità ” legata allo sport più amato dagli italiani? Vediamolo insieme.
Totocalcio, come funziona il nuovo concorso
Proprio dalla giornata di oggi, martedì 4 gennaio, si riaprono le giocate che mantengono le due caratteristiche che hanno reso famoso il celebre “totalizzatore calcistico”: la possibilità di puntare sui segni 1, X e 2 e il premio massimo destinato a chi azzecca l’agognato “Tredici”.
In realtà ci sono anche altri modi per vincere, come spiega Sisal: il giocatore potrà decidere di puntare per vincere 3, 5, 7, 9, 11 o tutte le partite in schedina. Il palinesto, come avvenuto negli anni del declino del Totocalcio, comprenderà anche match dei campionati stranieri, come Premier League inglese, Liga spagnola e Bundesliga tedesca. Non sarà indispensabile, come ai vecchi tempi, recarsi in ricevitoria: in epoca digitale anche il Totocalcio può essere giocato online.