È un’impresa sportiva straordinaria quella compiuta da Sofia Goggia che, nonostante la mano sinistra rotta, ha vinto la seconda discesa di coppa del mondo di St. Mortiz con il tempo di 1.28.85. Per la sciatrice, che solo nel tardo pomeriggio di ieri è stata operata alla clinica la Madonnina di Milano, si tratta del ventesimo successo nell’ambito della coppa del mondo, che la porta a essere l’azzurra più vincente di sempre assieme a Federica Brignone.
Una volta tagliato il traguardo, Goggia è stata accolta dal pubblico svizzero con un lunghissimo applauso e ha ricevuto degli inchini dalle sue rivali. Dopo di lei hanno terminato la discesa la slovena Ilka Stuhec e la tedesca Kira Weidle. Quarto posto per la statunitense Mikaela Shiffrin, mentre Elena Curtoni, che ieri aveva superato Goggia, si è classificata ottava.
L’infortunio di Goggia
Goggia aveva raccontato che l’infortunio era avvenuto in seguito al contatto con un blocco di ghiaccio subito prima della terza porta. Si era poi detta dispiaciuta per il contrattempo, soprattutto perché i giorni di prova erano andati molto bene e si sentiva pronta a puntare alla vittoria. La sua determinazione le ha permesso di raggiungere l’obiettivo nonostante l’imprevisto, che per altri atleti avrebbe potuto rappresentare la fine della competizione.
