La Roma valuta attentamente il futuro in panchina di José Mourinho: è già pronto un nome affascinante per prendere il posto del portoghese.
Tempi duri per Mourinho alla Roma. Ieri, lo Special One è tornato a far discutere, riproponendo un suo celebre gesto (quello delle manette) dopo gli ultimi fatti di cronaca sportiva. Ma in generale la sua situazione alla Roma appare ancora molto precaria, e i risultati di questa stagione saranno decisivi per la sua riconferma sulla panchina giallorossa.
La vittoria sulla Juventus, o quella più recente sulla Real Sociedad, hanno un po’ migliorato la sua posizione, ma i problemi restano. La polemica con l’arbitro Serra, che ha portato a due giornate di squalifica per l’allenatore, conferma il carattere difficile di Mourinho. Non sarà dunque in campo domani sera contro il Sassuolo all’Olimpico, e nemmeno nel derby di domenica 19 marzo.
Una gara, quest’ultima, che potrebbe dire molto sul suo futuro. La Roma ha speso molto, la scorsa estate, per mettergli a disposizione una rosa di primissimo valore, ma i risultati fin qui sono stati altalenanti. Attualmente i giallorossi sono quarti, a -3 dall’Inter seconda ma anche a pari merito col Milan quinto: non qualificarsi alla Champions League sarebbe un brutto colpo per le ambizioni della proprietà. Che infatti si sta già guardando attorno per un sostituto.
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Grande nome per la panchina della Roma: è sfida alla big di Premier
Di possibili sostituti di Mourinho, se la sua panchina dovesse saltare a fine stagione (a un anno dalla scadenza naturale del contratto), ce ne sono diversi. Ma tra i più affascinanti c’è senza dubbio quello di Roberto De Zerbi, l’attuale tecnico del Brighton, ex di Sassuolo e Shakhtar Donetsk. A rivelarlo è oggi ‘La Gazzetta dello Sport’, secondo cui la Roma avrebbe già avviato da tempo un canale di preferenza.
Insomma, in caso di cambio in panchina, i giallorossi partirebbero da una posizione di vantaggio nella corsa a De Zerbi, ma convincerlo a firmare non sarà semplice. Il tecnico bresciano ha dimostrato grandi qualità in questi mesi in Premier League, e sono in tanti a volerlo. A partire dal Tottenham di Fabio Paratici, ormai ai ferri corti con Antonio Conte e in cerca di un nuovo allenatore.
Per la Roma, De Zerbi rappresenterebbe un gran colpo. Innanzitutto a livello tattico, perché potrebbe esaltare giocatori come Dybala e dare alla squadra quel gioco spettacolare e convincente che finora è mancato. E poi anche a livello economico: al Brighton percepisce 2,3 milioni l’anno, meno di un terzo di quello che riceve oggi José Mourinho. Un bel vantaggio, per una squadra che deve comunque stare attenta a far quadrare i bilanci, specialmente se non dovesse qualificarsi alla prossima Champions League.