Paolo Rossi, Gentile: “Un fratello,
era rimasto un ragazzo semplice”

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Nella giornata della notizia della scomparsa di un grande campione che ha fatto la storia del calcio, Claudio Gentile, suo compagno di squadra in quello straordinario Mondiale del 1982, ha voluto ricordare anche lui con molta commozione Paolo Rossi. “Paolo Rossi è stato un giocatore che ha dato molto al calcio italiano. Per me è stato un grandissimo amico, un fratello. Perché avevamo più o meno la stessa età. Abbiamo vissuto tanti anni insieme, sia nella Juventus sia in Nazionale. Con Cabrini, Tardelli e Scirea facevamo gruppo”.

Il ricordo da parte di Gentile del Paolo Rossi al Mundial 1982

Inevitabile per Claudio Gentile ritornare a quella splendida esperienza di 38 anni fa, nella quale Paolo Rossi trascinò la Nazionale italiana al successo Mondiale, diventando poi anche il terzo calciatore italiano di sempre a vincere il Pallone d’Oro. “Nella finale con la Germania c’eravamo messi d’accordo all’intervallo sul fatto che io avrei fatto solo cross bassi per agevolare Paolo. E infatti il gol dell’1-0 lo fece proprio così e lui dopo la partita mi diede ragione”.

“Lo vedevo crescere di giorno in giorno come condizione e determinazione”, prosegue l’ex ct dell’under 21. “C’era tanta responsabilità, ma le cose sono andate nel verso giusto. Per lui era un appuntamento troppo importante dopo la squalifica. Quando ha cominciato a segnare si è visto un altro Paolo Rossi. Ha voluto risalire la china e c’è riuscito. E la conquista del Pallone D’oro è stato un bel traguardo e un motivo d’orgoglio. È rimasto quello che era, un ragazzo molto semplice. Sapeva stare al mondo”.

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