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Se il vento, in casa Juventus, sia cambiato lo si vedrà sul campo fra qualche settimana, quando in panchina ri-debutterà Massimiliano Allegri dopo il quinquennio ricco di successi poi interrotto due stagioni or sono. Quello che, con l’allenatore livornese, è senza dubbio cambiato è il clima in conferenza stampa, apparso un po’ troppo ‘cupo’ dopo le annate vissute con il mai davvero a suo agio Maurizio Sarri, e con l’aplomb proverbiale di Andrea Pirlo, non propriamente il re della loquacità.
Ciò di cui non difetta, lo sappiamo, Max Allegri. Ecco, dunque, una prima carrellata delle battute scambiate con la stampa all’Allianz Stadium durante la conferenza di presentazione della sua seconda avventura in bianconero. Una conferenza di risate assicurate già in partenza: “Ora vediamo un po’ di rompere il ghiaccio con le vostre domande, sempre belle simpatiche…”, dice il tecnico livornese sorridendo.
Juve, con Allegri tornano le battute in sala stampa
Allegri ha poi toccato l’argomento della Champions League e dei cinque cambi a partita in corso. “Ora parlo della Champions, perché so che me lo chiederete. Già vi vedo tutti che ridete. Con le cinque sostituzioni io spero di non fare casino, perché non sono abituato – ha detto -. Magari all’inizio mi attengo sulle tre, poi passo a quattro e a cinque. O magari ne basta solo una!“.
Ancora risate in sala stampa quando Allegri ammette di essersi “scordato le domande” fatte in sequenza dai cronisti. Infine, parlando dei giocatori in rosa, si è concentrato sul difensore Leonardo Bonucci e sul centrocampista brasiliano Arthur, da poco operato alla gamba destra. “Poverino – ha detto il neo mister bianconero –, non ho fatto in tempo ad arrivare alla Continassa (il campo di allenamento della Juventus, ndr) che lui subito è andato ad operarsi alla Fornaca”, una clinica torinese.
