“Viva per miracolo”. La confessione choc dalla Bortone

Un racconto terribile in onda da Serena Bortone a Oggi è un altro giorno, la spaventosa esperienza viene riassunta in diretta tv 

“Sono viva per miracolo” così si apre la puntata andata in onda di Oggi è un altro giorno di Serena Bortone. Il programma ha trattato una storia particolarmente forte di un volto della tv che ha partecipato negli ultimi anni al GF Vip insieme alla madre e per questo abbastanza conosciuto nel mondo dello spettacolo. Si parla di Guenda Goria, figlia di Amedeo Goria (che ha partecipato al GF Vip nell’edizione successiva) e Maria Teresa Ruta (che invece ha partecipato al GF Vip insieme alla figlia per poi continuare da sola arrivando anche alle ultime puntate).

Oggi è un altro giorno,
Oggi è un altro giorno, Serena Bortone – newsby

“Sono viva per miracolo” è la terribile confessione di Guenda che ha aperto la puntata di Rai 1. La ragazza ha deciso di raccontare la sua esperienza da incubo in tv per essere d’aiuto alle persone che potrebbero ritrovarsi nella sua stessa condizione, insomma, non si è trattato solo di un racconto di vita ma soprattutto di fare informazione.

L’attrice ha raccontato su Rai 1 la sua esperienza da incubo, scaturita dal tentativo di avere un figlio insieme al compagno Mirko Gancitano: “Non avevo sintomi e non avevo fatto un test di gravidanza – ha detto Guenda inizialmente – Ero da sola in un bar di Milano a prendere un caffè. Mi sono guardata e ho visto che ero in un lago di sangue. Il cassiere mi dice che non ho una bella cera e in pochi istanti sono svenuta“.

Una gravidanza extrauterina, il racconto da brividi di Guenda Goria ospite da Serena Bortone a Oggi è un altro giorno

Guenda Goria, Oggi è un altro giorno
Guenda Goria, Oggi è un altro giorno – newsby

A causare l’emorragia interna, ha poi continuato a raccontare la ragazza, una gravidanza extra-uterina. Guenda è stata così costretta al ricovero in ospedale. Anche Maria Teresa Ruta aveva raccontato di aver ricevuto una chiamata improvvisa che le notificava che stavano portando sua figlia Guenda in ospedale.

Lì, ha poi continuato a raccontare la Goria, le hanno fatto le analisi del sangue, e i risultati attestavano fosse incinta ma dall’ecografia non risultava alcun embrione nell’utero. Il mistero si risolse quando i medici hanno iniziato a fare esami più approfonditi, esplorando, alla fine l’ecografia ha fatto notare che si trattasse proprio di una gravidanza extra-uterina. L’embrione in sostanza c’era, ma stava crescendo in una tuba. “Ero sconvolta”.

Inevitabile, a quel punto, procedere a una terapia abortiva, soprattutto per alcuni precedenti sanitari della ragazza, si racconta tristemente in studio. Ma il dramma non era ancora finito: “Dopo tre giorni avevo la febbre e vomitavo. Mi hanno portato di nuovo d’urgenza in ospedale. Ho salutato Mirko e ho avuto la netta sensazione che me ne stavo andando”. Una volta in ospedale i medici le spiegarono che le fosse scoppiata una tuba, c’era stata un’emorragia interna grave.  “Ci sono volute  intere settimane per riprendermi“, ha concluso poi Guenda, quasi con le lacrime agli occhi al ripensare a quei momenti infernali. Anche la conduttrice Serena Bortone era evidentemente toccata dal racconto. Che possa essere d’aiuto a qualche altra donna.

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