The Last of Us e gli altri videogiochi diventati film e serie tv

Nelle ultime ore è stata diffusa la prima immagine dal set della serie tv di The Last of Us. I fan della saga videoludica di Naughty Dog sono rimasti stupiti dalla grande cura profusa nel ricreare gli abiti e gli zaini indossati da Joel ed Ellie, i due protagonisti, rendendoli pressoché identici “agli originali”. Non basta una foto azzeccata per intuire la qualità complessiva della serie, ma si tratta senz’altro di un passo avanti nella giusta direzione. Quando viene annunciata la trasposizione da videogioco a film o serie tv, la reazione degli appassionati non è mai del tutto positiva. In molti sono rimasti scottati dalla qualità altalenante delle produzioni uscite nel corso degli anni, talvolta stroncate sia dal pubblico che dalla critica. Diamo un’occhiata ad alcuni dei casi più celebri.

Super Mario Bros. (il film del 1993)

Quando si parla di brutti adattamenti, questo film è il primo che viene in mente. L’idea di portare Super Mario sul grande schermo in un periodo in cui la sua popolarità era alle stelle (parliamo del 1993) non era di per sé sbagliata e anche la scelta del cast aveva del potenziale (soprattutto Bob Hoskins nei panni del protagonista). Purtroppo quando il film arrivò nelle sale bastarono poche scene per permettere agli spettatori di capire che la pellicola non aveva nulla a che fare con l’atmosfera colorata dei giochi disponibili per Nes e Snes.

Per qualche ragione i registi Rocky Morton e Annabel Jankel decisero di preferire la cupa città di Dinohattan (dai toni quasi cyberpunk) al ben più iconico Regno dei Funghi. Il risultato è un film che di Super Maro ha il nome e poco altro, che però è riuscito a guadagnarsi un posticino nel cuore degli amanti del trash. Può valere la pena recuperarlo anche solo per farsi quattro risate. Per fortuna nel 2022 Mario tornerò al cinema con un film d’animazione che potrà contare su un cast di doppiatori d’eccezione (tra i più famosi vale la pena citare Chris Pratt, Jack Black e Anya Taylor-Joy).

Sonic – Il Film

Per molti anni, Sonic è stato il più grande rivale di Mario nell’accesa guerra tra Nintendo e Sega. Se la serie videoludica del porcospino blu non ha avuto lo stesso successo di quella dell’idraulico italiano (almeno negli ultimi anni), al cinema le cose sono andate diversamente. Pur non essendo un capolavoro, “Sonic – Il Film” è riuscito a ottenere delle buone recensioni e anche tra i fan c’è chi l’ha apprezzato. La presenza nel cast di attori del calibro di Jim Carrey e Ben Schwartz (la voce di Sonic) ha senz’altro contribuito al discreto successo della pellicola e anche le varie strizzate d’occhio ai fan di lunga data presenti nel lungometraggio hanno avuto il loro peso.

Pokémon: Detective Pikachu

Il primo film dedicato ai mostriciattoli tascabili con degli attori in carne e ossa poteva essere un flop o un successo. Per fortuna è stata la seconda opzione a concretizzarsi. La pellicola, tratta dall’omonimo videogioco per 3DS, propone delle atmosfere senz’altro diverse da quelle della serie principale, ma che comunque funzionano molto bene. Tutti i Pokémon presenti nel film sono realizzati con dovizia di particolari e vedere Pikachu doppiato da Ryan Reynolds è uno spasso. La media su Rotten Tomatoes non è delle più alte, bisogna ammetterlo, ma in generale i fan hanno reagito bene al film, come dimostrano anche i buoni risultati al botteghino. Un sequel è già in lavorazione.

The Witcher

Ok, questo è un caso particolare. La serie si basa più sui romanzi originali di Andrzej Sapkowski che sui videogiochi, ma non mancano varie somiglianze e alcune influenze stilistiche. La prima stagione è andata molto bene, ottenendo consensi sia da parte del pubblico che della critica e aprendo le porte ad altri episodi (in arrivo il 17 dicembre 2021 su Netflix).

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