Gf Vip, Marco Bellavia scrive ai concorrenti: il suo messaggio

Marco Bellavia è protagonista inevitabilmente anche della puntata di questa sera del “Grande Fratello Vip”. Prima della messa in onda si era parlato della sua volontà di rompere il silenzio, cosa effettivamente avvenuta, anche se non di persona. Il mental coach, infatti, ha deciso di dire la sua ma almeno per ora attraverso una lettera in cui si è rivolto apertamente ai suoi ex compagni.

Il suo tono permette di capire quanto lui abbia sofferto nei giorni trascorsi nella Casa, ma allo stesso tempo invita i “vipponi” a prendersi le sue responsabilità.

La lettera di Marco Bellavia: il suo pensiero sui concorrenti

Nei pochi giorni trascorsi in Casa Marco Bellavia ha dimostrato di non voler essere un peso per nessuno. Anzi prima di lasciare definitivamente la Casa ha chiesto scusa a tutti, come se avesse lui spinto gli altri a deriderlo. E non si è smentito nemmeno con la lettera che ha voluto scrivere ai suoi ex compagni di avventura del “Gf Vip”.

“Cari Alfonso, Orietta, Sonia, Giulia e cara Pamela, cari coinquilini, anzi ex coinquilini, ho guardato da casa la scorsa puntata, l’ho guardata da casa mia e mi faceva una certa impressione osservarvi dall’esterno, senza essere più con voi  – a scritto – . Voi lì tutti agghindati, pronti per la serata di gala e io nel mio letto a leccarmi le ferite di giorni dolorosi che ancora oggi faccio fatica a dimenticare. Mi scorrevano davanti agli occhi i vostri volti, i vostri sorrisi. Forse eravate già pronti e lo capisco, a voltare pagina, a dimenticare, perché in televisione succede spesso così. Tutto si consuma in fretta. Si cambia registro come niente. Però non è andata così”.

A quel punto l’ex conduttore di “Bim Bum Bam” si è concentrato sull’atteggiamento dei “vipponi” e pur mantenendo un tono accomodante ha fatto capire quanto siano rimasti insensibili: “Mano a mano che i minuti passavano e Alfonso continuava il suo racconto, i vostri volti sono cambiati. Si sono materializzati i casi di Ginevra e di Ciacci, per la prima volta sono state usate parole pesanti come branco, bullismo, per la prima volta si è parlato di indifferenza al dolore, di incapacità di rispondere a una richiesta di aiuto. Il mio dolore, la mia richiesta d’aiuto. E all’improvviso ho capito, anche attraverso il vostro disagio, di essere riuscito in qualcosa di grande. Mettere a disposizione di chi ci guardava la mia esperienza di vita, le mie debolezze, i miei stessi demoni”.

Bellavia sembra essere pronto a un confronto di persona con gli altri: “Volevo lanciare un messaggio, quello che solo insieme si può soffrire di meno. Solo condividendo un dolore, lo rendiamo meno pesante e insopportabile. Davanti alle immagini che scorrevano alcuni di voi erano imbarazzati, altri indifferenti, altri pietrificati dal dolore. Vi siete accorti tutti d’un tratto di quello che avevo provato, di quello che era successo, di quello che alcuno di voi avevano fatto, un pugno nello stomaco. Non giudico nessuno, il giudizio spetta solo a Dio e alle nostre coscienze. Presto ritornerò a guardarvi negli occhi, per un confronto sereno che aiuti a costruire e a completare il messaggio che volevo lanciare. Non c’è bisogno di fuggire nella casa come qualcuno di voi ha fatto o di rimanere facendo finta di niente, come se nulla fosse successo, come qualcuno di voi continua a fare. C’è bisogno di condividere, se poi guardandoci negli occhi qualcuno li abbasserà, non sarà colpa mia. Vi abbraccio,  Marco”.

Le reazioni

Inevitabilmente, Signorini ha raccolto le reazioni di alcuni dei concorrenti alle parole di Marco Bellavia. A prendere la parola sono stati proprio alcuni di quelli che non si erano certamente distinti per sensibilità.

Patrizia Rossetti ha commentato: “Colpisce al cuore, Marco ha avuto bisogno di tutti noi e noi, in maniera distratta, non gli abbiamo dato aiuto. Non si può negare”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Cristina Quaranta, disponibile al confronto: “Sono dispiaciuta per quello che è successo, non sono stata bene dopo la puntata scorsa. Marco ti aspetto, ti guarderò negli occhi e ti darò modo di parlarci. Pensavo di avere più tempo di relazionarci però hai preferito andartene prima, ma se torni starò qui con te”.

Il popolo dei social non ha invece apprezzato la presa di coscienza di Gegia, da molti ritenuta finta: “Ho riflettuto e ho capito che stavo male io. I primi giorni sono stati traumatici qui dentro. Stavo male e me la sono presa con lui che era più debole e chiedo scusa”. Nel pomeriggio, infatti, l’attrice sembrava essere tutt’altro che pentita.

 

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