Eurovision 2022, a Torino parte il conto alla rovescia: “Che emozione”

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“Non nego una fortissima emozione, oggi parte ufficialmente la macchina dell’Eurovision. Torino sarà la capitale della musica europea e mondiale e sarà nelle case di tutto il mondo”. Lo ha detto Stefano Lo Russo, sindaco di Torino, all’inaugurazione dell’Eurovillage al parco del Valentino che ospiterà gli eventi collaterali della kermesse musicale al via il 10 maggio. “È stato uno sforzo organizzativo rilevante, sono mesi che lavoriamo per arrivare pronti con una Città che davvero merita di tornare capitale europea e auspichiamo possa esserlo non solo della musica, ma di tutta la cultura. Vogliamo una nuova fase di vita della città”.

Eurovision 2022, Cirio: “Torino capitale d’Europa e anche qualcosa di più”

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All’inaugurazione era presente anche Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte, che ha commentato così: “Questo è un inizio ufficiale e vi garantisco emozione e voglia di fare bene per la nostra Torino e il Piemonte. Abbiamo una storia da raccontare, questo è quello che ho percepito in questi giorni: abbiamo fatto la storia di questo Paese, dell’Italia, quindi diventa la coreografia adatta per un evento straordinario. È la strada giusta per recuperare quella centralità che in passato è stata offuscata ma oggi riparte da qui. Le ricadute sono enormi perché incalcolabili: immaginate tutti i telefoni che riprendono le nostre piazze e vengono mandate in tutte le parti del mondo. Torino è il cuore d’Europa e mi permetto di dire anche qualcosa di più”.

Commercianti locali esclusi dall’Eurovillage del Valentino: “Siamo delusi”

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Non manca, però, anche qualche polemica. In particolare da parte dei commercianti locali, rimasti esclusi dall’Eurovillagge dell’Eurovision Song Contest 2022. “Avevamo capito da una riunione che avremmo avuto degli stand per poter rappresentare il food e la gastronomia territoriale. Ma dopo i tempi erano molto più stretti, non c’era spazio per fare il bando con il Comune e quindi ci siamo dovuti ritirare. Siamo rimasti abbastanza delusi, però poteva essere un’occasione”, ha dichiarato Maria Luisa Coppa, presidente di Ascom Torino, in rappresentanza dei commercianti locali.

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