Il leader della Lega Matteo Salvini è intervenuto a margine di una conferenza stampa dove ha commentato le ultime novità in merito al Super Green Pass. Salvini ha voluto sottolineare la difficoltà da parte della polizia di effettuare i controlli necessari per vericare il certificato verde.
“Come aiutare le forze dell’ordine per il controllo del green pass sui mezzi pubblici? Bella domanda, noi per ora stiamo cercando di aumentare i finanziamenti per gli uomini in divisa che rischiano di diventare un obiettivo. Mandarli a controllare i biglietti è difficilmente ipotizzabile“.
Il leader della Lega ha poi voluto esprimere un cauto ottimismo in merito all’attuale situazione pandemica. “Accolgo l’appello di alcuni medici: non creiamo allarmismi. Io, però, sono convinto che il peggio sia alle spalle“, ha affermato.
Manovra, Salvini: “Bene taglio tasse, ma Draghi trovi 3mld per taglio bollette”
Salvini ha voluto mettere in luce il problema relativo all‘aumento delle bollette di luce e gas: una situazione per la quale è necessario trovare una soluzione per tutelare le categorie più fragili.
“La posizione della Lega è chiara: bene gli 8 miliardi per il taglio delle tasse ma bisogna fare di più per tagliare le bollette di luce e gas. Ci troviamo difronte ad un’emergenza nazionale perché il prezzo della bolletta della luce è triplicato, mentre quello del gas è raddoppiato. Quindi, la posizione della Lega con Draghi sarà quella di trovare subito altri 3 miliardi per tutelare famiglie ed imprese che vedranno sacrificare i loro risparmi“.
Salvini ha poi aperto alla possibilità del nucleare come soluzione alternativa al carbone e alle fonti fossili.
“Tutta Europa e il mondo stanno facendo delle ricerche sul nucleare pulito e di ultima generazione che è sicuro. Siamo circondati e non possiamo dipendere dal carbone o dalla Cina per riscaldare le nostre case e le nostre aziende. Ciò sarà possibile risparmiando sui furbetti del reddito di cittadinanza“, ha continuato.
Manovra, Salvini: “Parte 9mld del rdc da utilizzare per taglio bollette”
Savini ha poi ipotizzato che parte dei soldi destinati al Reddito di cittadinanza potrebbero essere stanziati proprio per aiutare le famiglie a ridurre le bollette.
“Berlusconi ha detto che bisogna aiutare chi non può lavorare. La metà della gente che prende il Reddito può tornare, va quindi aiutata a cercare un mestiere. Ciò può essere fatto meglio di come hanno fatto i navigator. Una parte dei 9 miliardi destinati a questa manovra, potrebbero essere utilizzati per aiutare famiglie ed imprese“.
“Noi stiamo lavorando all’interno del governo per aiutare più italiani possibili. Non entro nel merito della discussione Quirinale e siamo pronti a tornare alle votazioni“, ha continuato.
Decreto Flussi, Salvini: “Bizzarro triplicare sbarchi per farli lavorare. C’è qualcosa che non va”
Savini ha poi sottolineato che l’aumento degli sbarchi risulta poco pratico mentre ci troviamo ancora in piena pandemia.
“Io vado a processo il 17 dicembre per aver protetto i confini europei ed italiani. Lo stesso Draghi si è lamentato dell’Europa che non mantiene le promesse fatte. Ora bisogna passare ai fatti. Abbiamo superato i 60mila sbarchi nell’anno del Covid. Abbiamo a che fare con la variante sudafricana e continuiamo a far sbarcare persone non è una cosa intelligente“.
Il leader della Lega ha poi espresso la sua opinione in merito al decreto flussi.
“Decreto flussi? Sono d’accordo con Molteni. Passare da 30mila a 80mila persone che per farli lavorare in Italia, quando ci sono milioni di disoccupati e percettori del Reddito di cittadinanza, vuol dire che c’è qualcosa che non va. Quando ci sono famiglie italiane in difficoltà è bizzarro che occorra triplicare l’ingresso di immigrati per farli lavorare” ha concluso Salvini.