Salvini: “Più che vietare i cortei, Lamorgese blocchi gli sbarchi”

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“Più che vietare i cortei, preferirei un ministro dell’Interno che vietasse gli sbarchi”. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, giunto a Catanzaro per una riunione con i consiglieri eletti alla Regione Calabria e il gruppo dirigente del partito. “Conto a questo proposito – ha aggiunto – di andare, a proposito di controllo del territorio, dei confini e dei rischi legati all’immigrazione clandestina, nelle prossime settimane in Polonia perché ai confini dell’Europa sta succedendo qualcosa di pericoloso. Detto questo Calabria e Sicilia non possono avere sbarchi fuori controllo.

Salvini: “Diritto di manifestare, ma rispettando regole”

Commentando la questione delle manifestazioni No vax e No green pass, il segretario del Carroccio ha dichiarato: “Sono per il diritto di tutti a manifestare nel rispetto delle regole e il ministro dell’Intero deve garantire che si possa manifestare. Se però mi impegno a manifestare dalla piazza A alla piazza B e poi faccio qualcosa di diverso ne pago le conseguenze. Mi sembra comunque – ha proseguito Salvini – che tra rave party abusivi e assalti ai sindacati questo ministro dell’Interno nell’ultimo periodo non abbia esattamente il controllo della situazione”.

“Manovra? Priorità a flat tax e Irap, basta con furbetti Rdc”

Infine, il leader leghista è intervenuto sul tema della Manovra. “Bisogna garantire il reddito a chi non può lavorare, ma bisogna tagliare ai furbetti: ci sono nove miliardi e con questa cifra si possono fare tante altre cose. Siamo arrivati non a migliaia ma a decine di migliaia di percettori che non ne avevano il diritto. Poi è soprattutto un disincentivo al lavoro in Calabria come in Lombardia”.

“Sulla manovra indicherei due priorità: alzare la flat tax a 100mila euro di fatturato e togliere Irap a partite Iva di singoli perché pagare le tasse quando perdi non fatturi è inconcepibile – ha concluso Salvini -. Ci sono otto miliardi di tasse da tagliare e per noi la priorità è sostenere chi ha sofferto di più per il Covid”.

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