Salvini: “Casa? Lega non aumenterà mai tasse | Balneari? Speriamo oggi accordo”

Una riflessione a tutto tondo sui temi che dividono la maggioranza, e che inquietano il presidente del Consiglio Mario Draghi. Ne ha parlato Matteo Salvini, a Napoli per le celebrazioni dei 130 anni de ‘Il Mattino’. In particolare il segretario della Lega ha parlato di casa, rifiuti e concessioni balneari.

I temi di contrasto con il Pd e quelli di contrasto con il M5s

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Noi stiamo lavorando per tenere insieme. L’obiettivo è pace e lavoro – ha spiegato Salvini –. Questi sono i temi su cui lavoriamo. Non siamo in maggioranza per aumentare le tasse sulla casa, su questo Letta se ne faccia una ragione. L’aumento della tassa sulla casa e sui risparmi non potrà mai essere approvato e avallato dalla Lega“.

Sulla valorizzazione dei rifiuti, invece, Salvini ha ancora una volta attaccato un partner di Governo. Nello specifico il M5s. Queste le sue parole: “La follia che sta agitando la maggioranza di Governo è quella del no del M5S alla valorizzazione dei rifiuti. A Roma e in tutta Italia. Metà del Paese vive un’emergenza rifiuti, e gli italiani pagano centinaia di milioni di euro per trasferirli in mezzo mondo. Trasformarli in energia, calore e ricchezza è un dovere. Avere al Governo qualcuno che dice di no a città pulite, ambiente pulito e rifiuti che diventano riscaldamento è assolutamente imbarazzante“.

Concessioni balneari: la strategia di Salvini

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Sulle concessioni balneari, Salvini ha preannunciato di voler lavorare e trovare un punto quanto prima. “Torno a Roma per chiudere anche questa vertenza – ha affermato –. Per garantire 30 mila piccole imprese che fanno bene il loro lavoro da anni. E per far emergere tutto il sommerso, il nero e l’illegale. Dobbiamo fare quello che è giusto fare, spero che oggi sia la giornata dell’accordo“.

Salvini ha quindi illustrato quale ruolo si voglia ricavare: “Io faccio da mediatore tra il Governo e le associazioni. Bisognerà ovviamente prevedere un indennizzo per chi non potesse o non volesse andare avanti a fare il proprio lavoro su quella spiaggia. Magari su quella spiaggia ha investito migliaia o milioni di euro, ed è giusto che chi subentrasse li restituisca. Serve poi una sorta di prelazione ai piccolini. C’è chi non ha 30 stabilimenti balneari, ma solo uno a gestione familiare. E di quello campa“.

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Particolare e per certi versi inedita, poi, è l’unità di vedute su diversi temi tra Salvini e il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. “Sono d’accordo con lui sul fatto che aiutare con le armi l’Ucraina attaccata è stato giusto. Ora siamo al terzo mese di guerra, l’arma migliore è la diplomazia“, ha dichiarato il leader della Lega. Quindi, sull’autonomia a regioni e comuni: “D’accordo con De Luca anche su questo. Il divario tra nord e sud esiste ancora, e bisogna abbatterlo“.

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