Salis, Salvini: “Se colpevole, incompatibile con l’insegnamento”

Nel corso di un punto stampa al Parlamento europeo di Bruxelles, il vicepremier Matteo Salvini ha parlato della situazione di Ilaria Salis, l’insegnante italiana che è stata arrestata in Ungheria quasi un anno fa. “È fondamentale chiedere condizioni di detenzione civili e umane e un giusto processo. Spero si dimostri innocente, perché qualora fosse colpevole, atti di violenza imputabili a una maestra elementare, che gestisce il presente e il futuro dei bambini, sarebbero assolutamente gravi. Il fatto che sia a processo anche in Italia per altre aggressioni è spiacevole, però le catene in un’aula di tribunale non si possono vedere, quindi bene fa il governo italiano a chiedere il rispetto dei diritti. Poi chi invoca l’indipendenza della magistratura in Italia immagino abbia lo stesso rispetto per la magistratura di altri paesi europei“. Ha poi aggiunto che “se fosse ritenuta colpevole, ovviamente sarebbe incompatibile con l’insegnamento in una scuola elementare italiana“.

Europee, Salvini: “ID crescerà ancora. Siamo determinanti”

Salvini ha parlato anche delle elezioni europee e della posizione di Identità e Democrazia. “ID oggi è il terzo gruppo, quindi fra i primi tre al Parlamento europeo. Conto che possa crescere ancora e con alcune persone, nuove delegazioni, nuovi paesi, nuovi movimenti siamo in contatto. Però, siccome le cose mi piace dirle una volta che sono fatte, lo saprete quando gli accordi saranno fatti. Però stiamo crescendo tanto e conto che saremo determinanti. È un’occasione storica perché per la prima volta ci potrà essere una maggioranza senza i socialisti, se il centrodestra sceglierà di essere unito. Io sono per il centrodestra unito in Italia e in Europa. Se qualcuno in Europa preferirà i socialisti alla Lega, ai francesi, agli austriaci, agli olandesi, ai tedeschi, lo spiegherà“.

“Gli agricoltori protestano contro l’Ue. Commissione von der Leyen disastrosa”

Non è mancato un commento sulla protesta degli agricoltori, che negli ultimi giorni è arrivata anche in Italia. “I trattori che sono in piazza in tutta Europa hanno problemi con l’attuale Commissione europea. La Commissione von der Leyen da questo punto di vista è disastrosa, sul fronte del lavoro e dei diritti. Stiamo lavorando in Italia per quello che è di competenza dei governi nazionali. Poi la gran parte delle rivendicazioni sono contro le politiche folli pseudo green europee e riguardano agricoltori, pescatori, camionisti. È chiaro che è un’Europa che ha messo l’ideologia davanti al lavoro“, ha spiegato Salvini. “Il governo italiano sta “cercando di fare di tutto per trovare ulteriori risorse per porre rimedio ai disastri europei. Penso che l’Europa degli ultimi anni sia stata una sciagura, una iattura per i risparmiatori, per i proprietari di case, per gli automobilisti, per gli agricoltori, per i camionisti, per i lavoratori“, ha concluso.

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