Pronto soccorso, piano straordinario in Piemonte: “200 milioni per posti letto”

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Le proteste portate avanti dal personale del Pronto Soccorso stanno iniziando a dare i loro frutti, perlomeno in Piemonte. La Regione ha da poco presentato un nuovo piano per potenziare le strutture. “Abbiamo più linee d’azione: sugli accessi, per la medicina territoriale; all’interno dei reparti per evitare questo bording così lungo con un turn over dei letti; vogliamo incentivare i professionisti che sono in prima linea tutti i giorni e colmare la carenza di personale. Siamo nella tempesta perfetta, tra Covid e influenza anticipata“, così Luigi Icardi, assessore alla Sanità in Piemonte, alla presentazione del piano per i pronto soccorso”.

Abbiamo meno posti letto rispetto alla media nazionale perché abbiamo tagliato di più. Faremo quindi una serie di azioni nel breve, medio e lungo termine e una proposta di legge che porterà a 100 euro all’ora lo stipendio dei dipendenti per bloccare l’abuso delle cooperative che ci tengono sotto scacco. Quanto costa? Abbiamo un finanziamento Inail di circa 200 milioni. Abbiamo incaricato una ditta per fare un’analisi dei fabbisogni e tutti gli elementi che mancano“.

Pronto Soccorso, Cirio: “Colpa impoverimento sanità pubblica degli ultimi anni”

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Anche Alberto Cirio, il presidente della Regione Piemonte, ha parlato degli interventi necessari per risolvere i problemi dei Pronto Soccorso. “Miglioriamo la situazione dei pronto soccorso, il sovraffollamento è dovuto all’unione tra Covid e influenza invernale ed è un problema che c’è da una decina di anni. I motivi vanno ricercati nell’impoverimento della sanità pubblica degli ultimi anni“, ha dichiarato.

Per la prima volta presentiamo un piano straordinario fatto con il Simeu, che si occupa della medicina d’urgenza, con immediata realizzazione e di lunga prospettiva. Abbiamo tutti i bandi aperti, dobbiamo attendere che il governo sblocchi la situazione, non abbiamo medici ma a Medicina c’è il numero chiuso, questo è emblematico. Siamo costretti a ricorrere ai gettonisti, una scelta sbagliata ma obbligata“, ha aggiunto.

Cirio: “Aumento stipendio personale, valorizziamoli”

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Cirio ha poi parlamento dell’aumento dello stipendio dei dipendenti dei Pronto Soccorso. “Questa è una situazione per cui se non ti sembri membro di un organismo che ti aiuta a lavorare ovviamente scappi. Abbiamo aumentato la remunerazione dei medici perché è una valorizzazione del loro impegno. Per farlo dobbiamo cambiare le leggi, chiedendo l’autorizzazione.”

 

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